Il silenzio assordante del Presidente Occhiuto: Catanzaro cancellata dal radar politico
CATANZARO, 19 FEB 2024 – Nel silenzio colpevole e complice del Presidente Occhiuto e dei consiglieri regionali, Catanzaro si trova sempre più spogliata di opportunità e investimenti. È quanto denuncia il consigliere comunale Danilo Sergio, che evidenzia come il centrodestra stia cancellando il Capoluogo calabrese, umiliandolo e riducendolo a una mera nota a margine sulla cartina geografica della regione.
Il panorama delle recenti decisioni politiche sembra enfatizzare la trascuratezza verso Catanzaro. Mentre Cosenza si aggiudica la seconda facoltà di medicina e Crotone la terza, Reggio Calabria ospita il polo Raynair, Villa San Giovanni il G7, Rende si prepara per maxi concorsi, e Gioia Tauro firma gli Accordi di Coesione, Catanzaro è costretta a accontentarsi di tre milioni di euro per lo stadio, un finanziamento mai realmente pervenuto. Una vergogna, secondo Sergi, che sottolinea il totale abbandono del Capoluogo da parte del centrodestra.
“Ora il centrodestra si appresta a razziare nuovamente l’elettorato catanzarese, fiaccato da decenni di vassallaggio a favore delle altre province e delle altre città”, dichiara il consigliere. La domanda che sorge spontanea è: cosa fare di fronte a questa situazione?
Sergi invita i cittadini catanzaresi a uno scatto d’orgoglio e a un sussulto di dignità, sottolineando la necessità di rifiutare di accontentarsi delle misere elemosine elargite per tacitare le coscienze. “Cosa aspettiamo adesso? Si alzi la voce, se ne hanno un filo, dei consiglieri regionali, di ogni schieramento, per fermare uno scempio senza precedenti”, esorta il consigliere.
Il Presidente Occhiuto e il centrodestra, secondo Sergi, sembrano ignorare l’esistenza stessa di Catanzaro, contribuendo a un impoverimento progressivo della città. La richiesta di un intervento immediato e di un cambio di rotta emerge con forza dal comunicato stampa del consigliere, che chiude con un monito: la rinuncia al proprio ruolo di protagonista in questa regione non può essere tollerata da Catanzaro. La città e i suoi cittadini meritano rispetto e attenzione, al di là di qualsiasi interesse politico contingente.
Il consigliere Sergi invoca un appello urgente affinché le istituzioni locali agiscano in modo deciso per garantire un sostegno significativo alla città e per risollevare le sorti di una comunità che si sente sempre più abbandonata e senza prospettive. La rappresentanza politica deve essere un veicolo di difesa degli interessi di Catanzaro e non un motivo ulteriore di svantaggio per la città.