Nota stampa dell’ On. Arturo Bova (Presidente Commissione contro la ‘ndrangheta in Calabria)
Anche questo 4 febbraio, i cittadini di Catanzaro e il popolo della sinistra si ritroveranno in Piazzetta della Libertà per ricordare la figura di Giuseppe Malacaria, a 48 anni dal suo assassinio avvenuto nel pieno centro del Capoluogo durante una manifestazione anti-fascista. Purtroppo oggi non potrò essere presente alla commemorazione a causa di impegni istituzionali precedentemente assunti che mi vedranno impegnato insieme al presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Nicola Morra a Cassano allo Jonio per la costituzione del Comitato della legalità per la Sibaritide; ma al di là della distanza che mi separerà fisicamente dal ricordo di Malacaria, sarò presente moralmente e orgogliosamente accanto a quei catanzaresi che questa sera alle 18.30 si ritroveranno sotto la targa commemorativa a suo nome. Dalla sua figura, dalla sua semplicità, dai suoi ideali avremmo tutti molto da imparare: ucciso mentre difendeva la democrazia e la libertà, mentre manifestava per i diritti di Catanzaro e contro le bombe fasciste che seminavano paura e distruzione in tutta la Calabria. In quei valori, nei suoi valori è soprattutto la Sinistra che deve trovare ispirazione, prendere esempio e ripartire nella ricostruzione di quell’identità che si è smarrita nel corso degli anni e che adesso abbiamo il dovere di recuperare. È per questo che martedì sera si riunirà a Catanzaro l’assemblea provinciale di MDP – Articolo Uno: per discutere della ricostruzione e per concordare un documento politico che sarà sottoposto al Coordinamento Nazionale. A cosa servirebbe ricordare uomini come Malacaria se poi, nell’azione politica quotidiana non si ha la forza di sostenere non solo le idee politiche ma i valori umani che ne hanno ispirato il sacrificio?