«È significativa la proroga dello scioglimento dell’Asp di Reggio Calabria da parte del Consiglio dei ministri. Il governo ha confermato il livello di attenzione sulla sanità calabrese, che va rilanciata a partire dalla legalità». Lo affermano, in una nota, i deputati M5S Giuseppe D’Ippolito e Paolo Parentela.
I quali osservano: «Tuttavia, come già aveva evidenziato il collega del Movimento 5 Stelle (M5S) Francesco Sapia, occorre sostituire al più presto i commissari dell’Asp di Reggio Calabria, che non hanno affrontato a modo l’emergenza Covid, addirittura “scappando”, né i vecchi e purtroppo permanenti problemi gestionali, organizzativi, contabili e assistenziali dell’azienda».
«Pertanto ci appelliamo al ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, perché provveda alla nomina di nuovi commissari, date – concludono i D’Ippolito e Parentela (M5S) – le pesanti criticità che ancora si riscontrano nell’Asp di Reggio Calabria, confermate dalla recente relazione del commissario alla Sanità regionale, Saverio Cotticelli, in cui si certifica il fallimento assoluto dell’attuale commissione straordinaria aziendale, che non ha ratificato i bilanci dal 2013 al 2018 e addirittura aveva chiesto il dissesto dell’ente per scaricare le proprie responsabilità».