“La conclusione di indagini sulla vicenda ‘commissioni’ che sta interessando numerosi Consiglieri comunali di Catanzaro non può essere considerato un ‘terremoto giudiziario’ (come alcuni media lo hanno definito), bensì il normale percorso di dovute procedure che al momento non condannano chicchessia”.
Lo afferma da “garantista convinto da sempre e non, come taluni, occasionalmente”, Vito Bordino nCDU.
“Ogni singola posizione sarà vagliata e sarà valutato se archiviarla o proseguire con rinvio a giudizio”. – Aggiunge Vito Bordino e prosegue:” Al momento ci si trova semplicemente di fronte un atto dovuto, quale atto di garanzia per gli interessati. Chi è chiamato ad amministrare può essere soggetto a tali ‘incidenti di percorso’ che sono la conseguenza dell’operatività”.
“Chi non opera non corre mai nessun rischio. Conoscendo tantissimi degli indagati, fra cui tanti amici, posso affermare che sono persone per bene, impegnati nel loro mandato politico con senso di responsabilità e con spirito di autentico servizio”.
“Sono certo – conclude Bordino – che sapranno discolparsi nelle sedi idonee, così come sono altresì fiducioso nella magistratura che saprà valutare con saggezza e, quindi, consentire che si possa proseguire serenamente il prezioso percorso di attività nell’interesse della Città, pur ognuno col proprio ruolo, che esso sia di maggioranza o di opposizione.”