Dichiarazione del consigliere comunale Enrico Consolante:
“Si è concluso positivamente, nel rispetto della lealtà e della correttezza reciproca, il procedimento per diffamazione a mezzo stampa che mi ha visto coinvolto in qualità di imputato nei confronti dell’allora candidato sindaco Salvatore Scalzo e dell’ex consigliere comunale Vincenzo Capellupo. La vicenda giudiziaria era sorta alla fine del 2012 successivamente alla decisione del Tar di disporre le elezioni amministrative suppletive per il Comune di Catanzaro in otto sezioni. In quei giorni, come prevedibile, il tono del dibattito politico si era particolarmente acuito e sfociato in alcune dichiarazioni che sono state assunte alla base della decisione degli stessi Scalzo e Capellupo di presentare una querela nei miei confronti all’autorità giudiziaria. In questi anni, in cui il procedimento è andato avanti tra diversi rinvii processuali, il rapporto tra le parti si è notevolmente disteso tanto da arrivare oggi alla volontà congiunta di porre fine al processo in corso con la remissione della querela e la mia conseguente accettazione. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno avuto un ruolo attivo per il raggiungimento di questo epilogo positivo, in primis il mio legale avv. Flavio Pirrò, consentendo di ripristinare un dialogo cordiale tra le parti. Senza speculare su quanto successo, cosa che non mi è mai appartenuta, tengo a ribadire che sono lieto che questa storia si sia conclusa nel migliore dei modi, poiché non è mai stata mia intenzione alimentare tensioni e veleni con i giovani Scalzo e Capellupo a cui auguro sinceramente ogni bene”.