Massimiliano Fedriga, leader della coalizione di centrodestra, è pronto per iniziare il suo secondo mandato come presidente della regione Friuli Venezia Giulia. Le prime proiezioni del Consorzio Opinion per Rai indicano che Fedriga ha raccolto circa il 60% dei voti.
“Ringrazio il popolo del Friuli Venezia Giulia per avermi rieletto come loro leader”, ha detto Fedriga. “Questa è una dimostrazione significativa di fiducia che comporta una grande responsabilità. Sono il primo governatore di questa regione a essere rieletto dai cittadini e lavorerò sodo per soddisfare le loro aspettative”.
Fedriga ha espresso il suo orgoglio e la sua motivazione a continuare a lavorare instancabilmente per raggiungere gli obiettivi delineati nel suo programma, nonostante le sfide poste dalla pandemia di COVID-19 negli ultimi cinque anni.
Quando i giornalisti gli hanno chiesto dei suoi piani per il secondo mandato, Fedriga ha ribadito il suo impegno a continuare il progresso fatto nei precedenti cinque anni.
Ha anche espresso la sua soddisfazione per il fatto che la sua lista ha superato le aspettative e ha raggiunto una percentuale molto più alta rispetto all’obiettivo previsto a doppia cifra.
Fedriga ha dedicato questa vittoria elettorale a sua moglie, che lo ha sostenuto durante la campagna elettorale, ai suoi figli, alle persone che gli sono vicine e a suo padre, scomparso nel 2021. Fedriga era sicuro che suo padre gli avrebbe dato un bacio in Piazza Unità, come fece cinque anni fa.
Infine, Fedriga ha ringraziato gli altri candidati per la lealtà, la correttezza e la pacatezza durante il confronto elettorale.
Proiezioni
Secondo le proiezioni, la lista che porta il nome di Fedriga potrebbe salire sul podio dei tre partiti più votati, raccogliendo circa il 18% dei voti. Con scarti minimi tra di loro, intorno all’18%, gli altri due gradini apparterrebbero al PD, a Fratelli d’Italia e alla Lista Fedriga Presidente. La Lega si piazzerebbe al quarto posto con una percentuale vicina al 15%.
Le previsioni indicano inoltre che il candidato centrista Massimo Moretuzzo finirebbe intorno al 30%. La sorpresa delle elezioni proviene da Giorgia Tripoli di Liberi Insieme, che rappresenta l’intero gruppo dissidente, a partire dal movimento no-vax. Tripoli entrerebbe nel Consiglio Regionale con una percentuale vicina al 5%, superando il Terzo Polo, che con Alessandro Maran, rimarrebbe intorno al 2% e, quindi, ben al di sotto della soglia per l’ingresso nel Consiglio Regionale.
La rielezione di Fedriga: un segnale di continuità per la regione e i suoi abitanti
Fedriga ha ottenuto una riconferma significativa, con un aumento dei voti rispetto alla sua elezione nel 2018. La sua coalizione ha ottenuto risultati positivi in molte città della regione, come Trieste, Udine e Gorizia.
La vittoria di Fedriga rappresenta un segnale di continuità per la regione e la coalizione di centrodestra, che ha lavorato in questi ultimi cinque anni per promuovere lo sviluppo economico e sociale della regione. Fedriga ha sottolineato l’importanza di continuare su questa strada per migliorare la qualità della vita dei cittadini.
L’Italia verso il centrodestra
Il risultato delle elezioni in Friuli Venezia Giulia conferma l’andamento della politica italiana degli ultimi anni, con una tendenza verso il consolidamento di coalizioni di centrodestra in molte regioni del paese. Questo risultato potrebbe avere anche un impatto sulla politica nazionale, in vista delle elezioni politiche del 2023.
In ogni caso, la rielezione di Massimiliano Fedriga rappresenta una vittoria importante per la regione Friuli Venezia Giulia e per la sua coalizione di centrodestra, che dovrà ora lavorare per mantenere la fiducia dei cittadini e per continuare a promuovere lo sviluppo sociale ed economico della regione.
