Per esprimere solidarietà alle famiglie delle vittime e chiedere «Verità e giustizia»
CORIGLIANO ROSSANO (CS), 12 MAR 2023 – Europaverde – Verdi Corigliano Rossano ha aderito alla manifestazione nazionale di ieri 11 marzo a Steccato di Cutro per chiedere verità e giustizia per le vittime della strage di Cutro, dove lo scorso 26 febbraio 79 persone, al momento, e di questi 33 sono minori, che hanno perso la vita nel naufragio che ha infiammato il dibattito sulle norme in tema di immigrazione e sulla tenuta del sistema di soccorso in mare.
Bisogna dire basta all’indifferenza verso le continue stragi di migranti che hanno trasformato il Mediterraneo in un mare di morte e disperazione di chi fugge da guerre, carestie e povertà. Siamo indignati per quanto continua ad accadere sulle nostre coste per le ennesime vittime che continuano a mietere gli scellerati provvedimenti della destra al governo.
Bisogna avere una visione comune con responsabilità condivise. Mettendo in campo politiche ispirate ad una reale integrazione.
Le politiche del governo sono incentrate su respingimenti, blocchi navali e non invece salvataggi, soccorsi, accoglienza e integrazione. Il decreto che limita l’operatività delle Ong si muove esattamente in quella logica regressiva e repressiva. Di fronte a quelle bare ognuno dovrebbe interrogare la propria coscienza e impegnarsi perché simili tragedie non si ripetano. La solidarietà è il valore fondamentale per garantire il diritto al miglioramento della propria condizione, indipendentemente dal colore della pelle, delle proprie convinzioni religiose e culturali, in un mondo che allarga disuguaglianze, attraversato da guerre e messa in discussione delle libertà e del diritto a una vita migliore.
Ieri, durante la manifestazione, una croce costruita con il legno della barca su cui viaggiavano i migranti in arrivo dalla Turchia è stata trasportata fino alla spiaggia dove si è infranta la stessa imbarcazione. È stato osservato un minuto di silenzio e sono stati deposti fiori e una corona. All’evento, hanno partecipato associazioni, movimenti, sigle sindacali, sindaci e partiti politici in rappresentanza di Europa Verde -Verdi c’era anche il co-portavoce e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli al suo fianco gli esponenti calabresi del partito tra cui il coordinatore regionale Giuseppe Campana, la dirigente nazionale Elisa Romano, il Co. Portavoce regionale Orlando Amodeo e il rappresentante dei Giovani Europeisti Verdi Luca Boccoli.
Le comunità calabresi sono scosse e prevale subito quello spirito di solidarietà che non dimostra il governo
È stato un corteo silenzioso e partecipatissimo, in cui, coloro i quali erano presenti hanno ricordato le vittime del naufragio e hanno espresso vicinanza ai familiari e alla popolazione locale che, subito dopo la tragedia, ha risposto con grande solidarietà.
Giuseppe Campana dichiara “ E’ ovvio che la nostra posizione è assolutamente contro gli scafisti che speculano sulla pelle di questa gente, ma quando sono ad un passo dalle nostre coste e con le condizioni del mare come quelle della sera del 26 febbraio, non possiamo rimanere inermi e girare lo sguardo dall’altra parte, in quel momento bisogna pensare a mettere in salvo quelle vite”.
L’enorme spirito di solidarietà espresso quest’oggi si contrappone a un governo che non ha voluto incontrare i parenti delle vittime, né tanto meno avvicinarsi al luogo della tragedia.
Dal corteo arrivano critiche al Decreto migranti approvato dal governo nel Consiglio dei Ministri straordinario dello scorso 9 marzo, che si è tenuto proprio a Cutro.
La strage di Cutro non è stato un incidente imprevedibile. È solo l’ultima di una lunghissima serie di tragedie che si potevano e si dovevano evitare.