Mancuso supera Loizzo e afferma la sua Leadership in Calabria
Filippo Mancuso, originario di Catanzaro, si erge come figura predominante delle recenti elezioni europee, affermandosi come leader della Lega in Calabria con una vittoria che ha risuonato ben oltre i confini regionali. Mentre Simona Loizzo, rispettata parlamentare cosentina, si presenta come una concorrente di spicco, il successo di Mancuso è inequivocabile.
In Calabria, il Presidente del Consiglio Regionale, Filippo Mancuso, supera Simona Loizzo di un considerevole scarto di 6540 voti: Mancuso conquista 22.646 preferenze, consolidando la sua posizione di rilievo, rispetto alle 16.106 preferenze ottenute da Simona Loizzo.
Sebbene Simona Loizzo ottenga un risultato migliore nella circoscrizione sud, con oltre 4000 voti rispetto ai 600 di Filippo Mancuso, il confronto per l’Italia Meridionale pone nuovamente Mancuso in testa con 22.673 voti contro i 20.179 di Simona Loizzo.
Mancuso supera la Meloni a Catanzaro
Analizzando i dati di Catanzaro, emerge un trionfo della Lega grazie a Filippo Mancuso, che batte persino Fratelli d’Italia. La Meloni totalizza 2725 voti, mentre Mancuso raggiunge quota 4386 preferenze, confermando il suo sostegno popolare nella sua città natale.
Il risultato delle elezioni europee non solo consolida la posizione di Mancuso come leader della Lega in Calabria, ma indica anche un chiaro sostegno alla sua visione politica da parte degli elettori calabresi.
La Lega a Catanzaro raccoglie 5041 voti, di cui 4386 vanno a Filippo Mancuso, il quale ottiene un decimo dei voti in più rispetto al generale Roberto Vannacci, che totalizza solamente 418 preferenze.
La strategia di Mancuso: mantenere la Calabria al centro dell’agenda nazionale
Con un comunicato stampa post-elettorale, Mancuso ha espresso gratitudine ai suoi sostenitori, attribuendo loro il merito della sua affermazione politica. “Con circa 23mila preferenze, mi hanno consentito di conseguire tutti gli obiettivi cui la mia candidatura mirava”, ha dichiarato, sottolineando il ruolo fondamentale della base elettorale nella sua vittoria.
Tuttavia, la sua visione politica non si limita al successo personale. Mancuso ha identificato nel risultato elettorale un segnale di cambiamento a livello europeo, sottolineando il declino delle sinistre e il rafforzamento del governo italiano e dei partiti di centrodestra. Questa vittoria, ha affermato, riflette anche l’efficacia del lavoro svolto dal centrodestra in Calabria, guidato dal presidente Occhiuto.
Con una visione orientata al futuro, Mancuso ha delineato una strategia volta a mantenere la Calabria al centro dell’agenda nazionale, esigendo un sostegno adeguato dall’Europa per ridurre i divari di sviluppo tra Nord e Sud, nonché quelli territoriali, di genere e generazionali.
Il trionfo di Mancuso rappresenta non solo una vittoria personale, ma anche un’opportunità per la Calabria e per l’Italia di avanzare verso un futuro più prospero e equo, sostenuto da una leadership politica forte e determinata.
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