Un fulmine a ciel sereno nel panorama politico calabrese: Giuseppe Mangialavori, il coordinatore regionale di Forza Italia, ha ufficialmente rassegnato le dimissioni dal suo incarico. L’annuncio è arrivato oggi, durante un incontro con il leader nazionale del partito, Antonio Tajani.
Mangialavori, noto esponente azzurro e presidente della commissione Bilancio della Camera, ha dichiarato che la sua decisione è stata guidata dalla necessità di concentrarsi appieno sul suo ruolo parlamentare nazionale. Nel corso di un colloquio cordiale con Tajani, ha consegnato le dimissioni affermando: “L’incarico di presidente della commissione Bilancio mi impedisce di dedicarmi appieno all’attività politica nella mia regione”.
Il politico ha sottolineato di aver svolto il ruolo di coordinatore regionale con impegno e passione, ma il peso dell’incarico nazionale ha reso difficile conciliare entrambe le responsabilità. Ha affermato: “Il gravoso, seppur prestigioso, incarico di presidente della commissione Bilancio mi impedisce di dedicare all’attività di partito della mia Regione l’attenzione che un compito così complesso e impegnativo richiede e merita”.
Mangialavori ha voluto evidenziare i successi ottenuti durante il suo mandato, attribuendo parte del merito alla classe dirigente di alto livello del partito. Ha ricordato con orgoglio il risultato del 17% ottenuto da Forza Italia nelle elezioni regionali del 2021, che ha portato all’elezione di Roberto Occhiuto come governatore della Calabria. Ha anche menzionato il 16% ottenuto alle elezioni politiche del 2022, con punte del 22% nel collegio uninominale di Vibo Valentia.
Il coordinatore dimissionario ha concluso il suo annuncio sottolineando il buono stato di salute del partito nella regione: “Il partito di cui lascio il coordinamento gode di ottima salute, come dimostrano anche le 13 mila tessere raccolte nell’ultima campagna adesioni”, ha dichiarato Mangialavori.
La notizia delle dimissioni di Mangialavori lascia spazio a interrogativi sul futuro della leadership di Forza Italia nella regione calabrese. La ricerca di un successore in grado di mantenere l’entusiasmo e i risultati ottenuti sotto la guida di Mangialavori diventa ora una priorità per il partito.