Si sblocca la situazione su Gino Strada. Non erano trascorse neanche venti ore dall’annuncio di Eugenio Gaudio come commissario alla Sanità calabrese quando è arrivato l’ennesimo dietro front in poco più che dieci giorni.
«Mia moglie non ha intenzione di trasferirsi a Catanzaro». Questa è la motivazione annunciata da Gaudio che ha scatenato non poca ilarità tra gli italiani, ma che sottolinea anche la drammaticità della situazione della sanità calabrese.
Invece, tra i tanti balzelli emersi tra governo e Emergency, Gino Strada annuncia che finalmente l’accordo c’è e si può partire da subito.
«Disponibile solo per un cambiamento»
Sanità, «Questo tandem non esiste»
Lo rende noto lui stesso tramite i canali social ufficiali.
«Oggi pomeriggio abbiamo definito un accordo di collaborazione tra EMERGENCY e Protezione civile per contribuire concretamente a rispondere all’emergenza sanitaria in Calabria. Inizieremo domani mattina a lavorare a un progetto da far partire al più presto. Ringrazio il Governo per la stima che ha dimostrato per il lavoro di EMERGENCY e le tante persone che ci hanno dato fiducia, offrendo da subito il loro sostegno.»
Gino Strada però non sarà commissario in Calabria. Emergency sarà presente in Calabria per la gestione degli ospedali da campo, il supporto all’interno dei Covid Hotel e nei punti di triage negli ospedali.
A ‘Carta Bianca‘ la trasmissione di Rai 3 il ministro della salute, Roberto Speranza, ha dichiarato: «Ritengo che il contributo di Gino Strada sarà importante per la Calabria. Valuteremo con lui e la sua squadra quali saranno le modalità più opportune per svolgere questo impegno»