“Con l’operazione Demetra 2 – dichiara il Sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia – i Carabinieri di Vibo Valentia e Reggio Calabria hanno arrestato i due uomini accusati di essere gli esecutori dell’omicidio di Matteo Vinci a Limbadi. Su Limbadi è fondamentale non abbassare l’attenzione. Un anno fa, proprio nel piccolo comune calabrese, ho partecipato all’inaugurazione di un centro di formazione aperto da Libera in un bene confiscato alla ‘ndrangheta”.
“Un’occasione importante in cui, – prosegue Sibilia – con le altre istituzioni, ho ribadito quanto istruzione e cultura siano mezzi fondamentali per sconfiggere le mafie. In quella circostanza ho anche incontrato i Carabinieri della Stazione di Limbadi e del provinciale di Vibo Valentia. Ho avuto modo di toccare con mano l’impegno e la passione profusa in un territorio gravemente ferito dalle organizzazioni mafiose”.
“Dopo due anni, – conclude Sibilia – si chiude il cerchio intorno ai due mafiosi che, secondo la DDA di Catanzaro diretta da Nicola Gratteri, fabbricarono e piazzarono la bomba nell’auto del Caporalmaggiore Vinci. Oggi vince di nuovo lo Stato, contro gli ndranghetisti la lotta è senza quartiere!”.