Il neo vice ministro pentastellato dei beni culturali, Anna Laura Orrico, è intervenuta all’interno del convegno “Sviluppo e Prospettive occupazionali nei settori della comunicazione”, il quale si è tenuto presso il Museo del Rock a Catanzaro.
Anna Laura Orrico:“nella nostra regione non vi è una visione chiara di quale possa essere lo sviluppo culturale e le ricadute in ambito economico e sociale di un settore così importante”
Il vice-ministro si è espresso così all’inizio dell’intervista sopra proposta. Ed ha aggiunto: “ abbiamo un grandissimo patrimonio fatto di beni culturali, archeologici, architettonici e le minoranze linguistiche che meritano di essere valorizzati e trasformati in opportunità d’impresa, occupazionali ed opportunità per costruire un brand diverso della nostra regione”. Alle sue parole, poi, hanno fatto eco quelle del segretario generale slc Cgil Calabria, Daniele Carchidi. Dopo aver affermato che “la Calabria è l’unica regione a non avere un posto di lavoro stabile all’interno della produzione culturale”, il segretario ha lanciato la proposta di utilizzare il turismo integrato. Quest’ultimo aiuterebbe la Calabria ad attirare i turisti anche grazie alla cultura e non solo ai paesaggi. Ciò avrebbe, come conseguenza, la nascita di nuovi posti di lavoro.
Saverio Ranieri:”cercare di tramutare le passioni delle persone in lavoro”
Il segretario regionale slc Cgil Calabria, Saverio Ranieri, ha esposto un problema presente prevalentemente nel settore del teatro, del cinema e della musica ovvero: la mancanza di una vera e propria filiera. Per tale motivo, chi vi opera, lo fa unicamente nel tempo libero perché non è una fonte sicura di lavoro. Perciò, sarebbe importante incentivare, da parte del governo, la crescita di tale settore.
La Calabria ha bisogno di una rottura con il passato
La conversazione tra il vice-ministro ed i giornalisti si è, poi, spostata, inevitabilmente, sulle prossime elezioni regionali. Le parole della Orrico, rivolte agli elettori, sono state chiare e dirette: ”o vi rinnovate o vi rinnoverete per forza perché spero che i calabresi sceglieranno di essere liberi, di guardare al proprio futuro e di costruirsi una speranza votando movimento cinquestelle”. In merito alle alleanze, invece, si è pronunciata dicendo:“ per il momento siamo aperti al dialogo solo con le liste civiche”. Ed ancora, sul Pd ha detto:” parlare di avvicinamento al momento è davvero difficile, valuteremo una possibile alleanza qualora decidessero di rinnovarsi con volti nuovi e giovani perché solo così si può effettuare una vera e propria rivoluzioni che migliori l’immagine della regione”.
Maurizio Ceravolo
