«Serve un partito organizzato e per molti versi rigenerato. Non per rinnegare la storia o dimenticare che ci siano state personalità e azioni di cui tutta la nostra comunità debba fare tesoro, ma per assicurare di saper agire nel tempo che viviamo, di sapere interpretare una società complessa di cui il Covid ha aumentato le contraddizioni ed esasperato i problemi». È quanto dichiara Nicola Irto, il nuovo segretario regionale del PD in Calabria.
«Rigenerare non è un termine scelto a caso. Indica – prosegue Irto – il cambiamento, ma non una indiscriminata rottamazione. Non per rinnegare la storia o dimenticare che ci siano state personalità e azioni di cui tutta la nostra comunità debba fare tesoro, ma per assicurare di saper agire nel tempo che viviamo».
«Serve – aggiunge Nicola Irto – un Pd che diventi una Comunità politica e sia in grado di assumere un ruolo centrale nelle politiche calabresi e per la costruzione del futuro della nostra Regione. Usiamo, non a caso, il termine “ri-generare”. Generare nuovamente».
«Far rinascere e rifiorire. Ma anche – conclude Irto – compiere uno scatto in avanti dal punto di vista generazionale. Che non è una questione anagrafica, ma capacità di vivere il presente e guardare al futuro e alle sfide che attendono la Calabria, a partire dalla sanità»