La Calabria e la battaglia per una politica di tolleranza zero verso la depurazione

CGIL COSENZA, Massimiliano Ianni
CGIL COSENZA, Massimiliano Ianni

Il segretario della Cgil di Cosenza, Massimiliano Ianni, invoca azioni decisive per risolvere il problema dei rifiuti e del turismo nella regione

COSENZA, 6 AGO 2023 – Il segretario della Cgil di Cosenza, Massimiliano Ianni, ha espresso il suo pieno sostegno al Presidente della Regione Calabria, Sergio Occhiuto, riguardo alla politica di tolleranza zero nei confronti della depurazione. In una dichiarazione accesa e appassionata, Ianni ha sottolineato la necessità di combattere fenomeni come gli sversamenti in mare, la mancanza di fognature nelle abitazioni, gli scarichi diretti dei lidi e altre pratiche illegali che stanno compromettendo il futuro turistico della regione.

“La Calabria non può più permettersi sversamenti in mare, abitazioni non collettate alla fognatura, lidi che sversano direttamente, autospurghi senza controllo e altre violazioni che rendono la depurazione un miraggio complicato da attuare” ha affermato Ianni, “Il nostro mare è uno dei tesori più preziosi, e la sua inquinamento minaccia di allontanare turisti e investitori, rendendo la Calabria una regione poco ambita dal punto di vista turistico.”

Ianni ha evidenziato che la Calabria non può vantarsi della stessa attrattiva turistica di regioni vicine come la Puglia, la Sicilia e la Campania a causa di prezzi e servizi non adeguati. “I costi per alberghi, ristoranti, case in affitto e lidi in Calabria sono decisamente elevati, ma spesso non offrono gli stessi standard di qualità rispetto ad altre regioni. Questa disparità, unita al problema dell’inquinamento marino, sta scoraggiando i turisti e causando una mancanza di afflusso turistico in luglio e, a eccezione di qualche caso isolato, anche ad agosto.”

Secondo il segretario della Cgil di Cosenza, la soluzione a questi problemi risiede nell’adozione di una politica di tolleranza zero verso la depurazione e nella collaborazione dei cittadini. “Iniziamo a fare funzionare i depuratori e denunciamo ogni illecito che notiamo. Ogni cittadino può svolgere un ruolo cruciale in questa battaglia per la pulizia del mare e la salvaguardia del turismo calabrese. Se il Presidente Occhiuto agisce con determinazione, sono convinto che avrà il sostegno di tutta l’opinione pubblica calabrese.”

La voce di Ianni è un richiamo all’importanza della civiltà e del rispetto dell’ambiente in una regione con un potenziale turistico inespresso. La pulizia del mare e la gestione responsabile dei rifiuti possono aprire nuove prospettive economiche e culturali per la Calabria, ma solo attraverso l’impegno collettivo.

In conclusione, la Calabria si trova di fronte a una sfida cruciale per il suo futuro. La politica di tolleranza zero verso la depurazione, sostenuta con forza da Massimiliano Ianni e il Presidente Occhiuto, rappresenta un passo fondamentale per invertire la tendenza attuale. Il turismo, l’economia e l’identità stessa della regione dipendono dall’adozione di politiche responsabili e dall’azione congiunta di istituzioni e cittadini. Solo così la Calabria potrà affrontare un futuro luminoso e prospero.