“Le sardine calabresi si ritroveranno il 6 gennaio a Riace, città simbolo dell’umanità e dell’integrazione. Da qui per inviare un messaggio chiaro contro la politica dell’insicurezza, della precarietà umana ed economica, dell’odio e dell’intolleranza verso il diverso. Riace ha indicato la via per un’integrazione sostenibile e solidale in una terra difficile come la Calabria e in tutto il mondo.
Così è stata presentata l’altro giorno la scesa in campo delle Sardine a Riace, a fianco di Mimmo Lucano.
Come ha già annunciato, giorni fa, Jasmine Cristallo è una “festa delle diversità”. Quelle diversità che come ha ricordato il Presidente della Repubblica sono un valore fondante della nostra libertà.”
La manifestazione delle Sardine nel paese dell’accoglienza ha un valore altamente simbolico nei disegni di questo movimento, che nasce a Bologna per contrastare l’avanzata della Lega, e che si è diffuso a livello internazionale.
In questo momento, le Sardine si stanno ritrovando nel paese famoso in tutto il mondo per avere creato il ‘modello Riace’. Un esempio di accoglienza dei migranti sostenuto dall’ex sindaco Mimmo Lucano, poi arrestato con l’accusa di corruzione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Il Movimento delle Sardine calabresi si è organizzato per il giorno della Befana
Jasmine Cristallo, che coordina le sardine calabresi, ha comunicato tramite la sua pagina Facebook, l’evento della manifestazione del movimento che si sta svolgendo oggi, il giorno dell’Epifania, a Riace.
Lo ha fatto con una semplicità e immediatezza ormai non consueta, con parole semplici e dirette:
“Tutti a #Riace per la festa della #diversità che è #meraviglia .
Per chi parte da #Catanzaro, appuntamento alle ore 12:00 nella piazzola di sosta dopo la galleria del #Sansinato. Scrivetemi o chiamatemi per eventuali passaggi in macchina.”
E, infatti, oggi si sono fianco a fianco per ribadire una presenza importante.
Mimmo Lucano non si arrende, sostiene i suoi ideali ed è con le Sardine
Giorni fa, Mimmo Lucano, intervistato da Huffingtonpost, si è espresso circa il movimento delle sardine che sta dimostrando di potere arginare l’ondata sovranista di Matteo Salvini e delle destre populiste. La sua opinione circa la riuscita del movimento sardine contro le destre è la seguente:
“Non lo so. Ci sono due livelli di interesse. C’è un piano elettorale e poi c’è un livello ideale che non potranno mai sopprimere. Scenderemo sempre nelle piazze perché è nelle piazze che si decide”.
Nel giorno dell’Epifania, Mimmo Lucano è proprio in piazza a fianco della Cristallo, a Riace. E affonda: “Il Governo non è diverso per disumanità da Salvini”.
“Ora sono un semplice cittadino che continua il suo impegno politico, non potrei vivere in altro modo. La mia lotta continua anche contro le politiche sull’immigrazione messe in atto da questo Governo perché la legge del mare deve sempre prevalere”.
Ed è proprio durante la manifestazione che Lucano, ai microfoni di CalabriaMagnifica.it comunica che non voterà Pippo Callipo alle Regionali.
I suoi ideali erano e sono ancora legati al Partito di Democrazia Proletaria, due vocaboli ancora molto importanti per chi credeva nella sinistra e per chi oggi si sente orfano di tali valori, sebbene non sia più riproponibile presentarsi nella realtà attuale con un tale partito. Ma i valori di Democrazia Proletaria non sono più condivisi da forze politiche attuali. Il messaggio politico di DP non è riconducibile al PD e ad altri partiti in cui è quindi impossibile riconoscersi. Ma il voto è importante anche se c’è il vuoto, ricominciando dal basso e puntando a un orizzonte comune. Questa è l’unica speranza per chi oggi non sa chi e cosa votare.
Riace resta un paese aperto. I valori dell’accoglienza sono alla base. Ma è il fallimento della sinistra che Lucano sottolinea con amarezza, un’assenza che porta anche ad astenersi dal voto. E lo dichiara ammettendo l’incongruenza, poiché è stato sindaco di Riace. Ma la sua determinazione non è finita con le vicende giudiziarie e con i pochi voti presi. Anzi, questo lo spinge ad andare avanti e a progettare altre strade.
La reazione di Matteo Salvini
La notizia dell’alleanza tra Mimmo Lucano e Jasmine Cristallo non è passata inosservata a Matteo Salvini che dal suo profilo ironizza: “Mi raccomando, non mancate!
P.s. Sono sempre i soliti, quelli che vorrebbero colonizzare la Calabria portando mezza Africa in Italia”
E intanto Riace alza i capo…
Ma la Cristallo incalza: “Riace, luogo simbolo dell’accoglienza, una manifestazione colorata e densa di emozioni”.
E in un’intervista rilasciata a Micromedia definisce Matteo Salvini così: “Non è né fascista, né razzista né sessista. Di ideologico non ha nulla. Lui semplicemente cavalca e foraggia gli istinti primari delle persone: è l’esegeta dell’algoritmo e un bravo comunicatore. Salvini è tutto tranne ciò che vuole rappresentare: si presenta come l’uomo del popolo quando ha studiato in uno dei migliori licei di Milano e da anni campa solo di politica.”
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