Nel quartiere Sala-Campagnella di Catanzaro la politica incontra i cittadini

Quartiere Sala-Campagnella Bene Comune incontra sindaco Fiorita e presidente Consiglio Comunale Bosco
Quartiere Sala-Campagnella Bene Comune incontra sindaco Fiorita e presidente Consiglio Comunale Bosco

Il sindaco Fiorita di Catanzaro incontra il presidente del Consiglio Comunale e il Comitato spontaneo “Sala-Campagnella – Bene Comune”

Venerdì 16 dicembre, nel primo pomeriggio, il nascente Comitato spontaneo di cittadini “Sala Campagnella – Bene Comune”, ha incontrato il sindaco Nicola Fiorita e il presidente del Consiglio Comunale Gianmichele Bosco. Il Comitato ritiene infatti che lo scopo della politica sia quello di cambiare il mondo, rendendolo un posto migliore in cui vivere, attraverso azioni giuste e condivisibili. Alcuni esponenti del Comitato di quartiere, Nino Sabato, Rino Coccimiglio, Lello Marino, Antonio Giglio e Maria Pasqua (erano assenti gli altri facenti parte: Antonello Loprete e Cosimo Sabato) hanno accompagnato il Sindaco e il Presidente in un percorso a tappe per mostrare le criticità più evidenti e urgenti dei quartieri.  

Sono stati evidenziati problemi di pulizia e di manutenzione dei cigli stradali e dei marciapiedi, che presentano anche disconnessioni nella pavimentazione. Ci si è soffermati nelle aree che potrebbero costituire un punto di incontro dei residenti, spazi che andrebbero arredati con verde, giochi, panchine e illuminazione adeguata. Si è sostato nell’esigua area retrostante la scuola elementare don Lorenzo Milani, cui conduce un breve tratto stradale non asfaltato, che risulta in totale abbandono e non illuminata nelle ore notturne.

Un’altra area posta all’attenzione dell’Amministrazione è stata la piazzetta di via Leonardo Vinci, di fronte a un frequentato locale di ristorazione, uno dei pochi spazi di socialità per i ragazzi del quartiere, che al momento si presenta in uno stato di trascuratezza e necessita di pulizia e di nuovi arredi urbani. Inoltre i giardini pubblici di viale degli Angioini, dove sono allocati alcuni giochi per i bambini, sono anch’essi trascurati e in stato di abbandono. Vi sono anche problemi di altra natura, alcuni dei quali di facile soluzione, come la necessità di uno specchio panoramico all’incrocio tra via degli Svevi e via Francesco Jerace.

Su quest’ultima strada vi è anche la criticità causata da un traliccio dell’Enel, che occupa parzialmente la sede stradale costituendo un intralcio e un ostacolo per il transito veicolare. Si è segnalata inoltre l’esigenza della presenza di vigili urbani che regolino il traffico all’uscita e all’entrata dalle due sedi della scuola “Don Lorenzo Milani”, e la mancanza totale di segnaletica e di dissuasori di velocità. Per quanto riguarda la fermata dell’autobus a Campagnella, questa presenta erbacce retrostanti la pensilina e non è dotata di cestino per i rifiuti. Sul lato opposto manca la pensilina dell’autobus e l’apposita necessaria segnaletica. In via Caruso la sagoma della strada è molto deformata e fa nascere notevoli preoccupazioni circa la sicurezza degli autoveicoli.

Sia il Sindaco che il Presidente hanno interpellato in tempo reale gli uffici competenti perché si attivino per risolvere le criticità che non richiedono interventi dispendiosi. Il giorno dopo il sopralluogo, l’area giochi retrostante l’edificio della scuola primaria è stata ripulita dei sacchi di spazzatura presenti. Non c’è ancora un quadro normativo che   disciplini gli interventi diretti dei Comitati di quartiere o dei volontari ad esso riconducibili.

Quando tale regolamento verrà approvato, il Comitato ne prenderà visione per poter collaborare e fare la propria parte. Infatti la sua azione non vuole limitarsi soltanto alla semplice segnalazione. Si desidera operare fattivamente, con azioni di volontariato e iniziative che coinvolgano la cittadinanza per il mantenimento del decoro urbano, al fine di sviluppare tutte le potenzialità e vivere appieno il quartiere. Il Comitato ha ringraziato il Sindaco ed il Presidente per la disponibilità e la tempestività con cui si è svolto l’incontro, fiducioso che al confronto e alla collaborazione seguano interventi concreti. “In democrazia nessun fatto di vita si sottrae alla politica”, Gandhi.