Il leader pentastellato e Ministro degli Esteri Luigi di Maio, ieri si è fatto attendere, ma alla fine ha fatto il suo ingresso nell’aula dell’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro e ha dato il via alla campagna elettorale.
Luigi Di Maio non ha rilasciato interviste, ma noi di Calabria Magnifica.it, oltre ad intervistare il coordinatore Nicola Parentela e il candidato governatore regionale M5S Francesco Aiello, abbiamo voluto assistere al dibattito per non perderci le sue dichiarazioni.
“Qui hanno fallito destra e sinistra. Il risultato non cambia e non c’è niente di più folle se si aspetta un cambiamento votando le stesse persone”. Così ha riferito il leader del M5S senza mezzi termini e ha proseguito:” Noi siamo il M5S, in Calabria abbiamo deciso di raccogliere una sfida enorme, difficile, ma importantissima. Perché se cambiano le cose qui, cambiano dovunque”.
“La nostra forza – prosegue Di Maio riferendosi ai suoi – deve essere quella di tenere la barra ritta anche nelle situazioni più difficili. Noi rappresentiamo l’alternativa al modo di governare una regione che ha prodotto solo arresti e inchieste”.
Il Ministro degli Esteri sottolinea gli obiettivi del Movimento che riguardano: mantenere i giovani in Calabria, finanziando le idee di impresa innovativa e chiudere la fase della politica calabrese che negli anni ha nominato manager della sanità che non avevano le competenze di gestire il settore.
“Da Roma – aggiunge Di Maio – arrivano un sacco di soldi, ma solo quando ci sono le inchieste riusciamo a capire che fine hanno fatto”.
“Abbiamo bisogno di votare – conclude – persone che siano innamorate della terra e che, come Francesco Aiello, sono rimaste in Calabria. Dopo aver studiato e preferendo questa terra rispetto a tutto il resto”.
