Replica di Morra: «Miei genitori e mio suocero scomparsi tempo fa. Mia suocera già vaccinata»

Nicola Morra (fonte Facebook)
Nicola Morra (fonte Facebook)

Polemiche a catena riguardo la visita improvvisa, o meglio “blitz”, del presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra, all’Asp di Cosenza. Il senatore si sarebbe introdotto, con tanto di scorta degli agenti, negli uffici del Dipartimento di prevenzione dell’Asp di Cosenza del complesso di Serra Spiga per “motivi personali”. L’ipotesi di accusa, qualora tutto questo fosse vero, sarebbe quella di abuso di potere pubblico.

La polemica si è scaturita in quanto a detta di medici e forze politiche, l’irruzione di Morra sarebbe avvenuta per accelerare le vaccinazioni mai avvenute dei propri suoceri.

La replica di Morra sul suo profilo Facebook

«L’ispezione eseguita sabato è prerogativa dei parlamentari e penso sia dovere di qualunque rappresentante delle Istituzioni provvedere affinché il diritto alla salute venga rispettato anche in Calabria, anche in provincia di Cosenza». Queste le parole di Nicola Morra pronunciate in un video condiviso sul suo profilo social Facebook.

Dunque Morra afferma che il “blitz” effettuato con tanto di scorta negli uffici di Serra Spiga dell’Asp di Cosenza, non sia stato effettuato per “motivi personali”.

Morra: «Miei genitori e mio suocero sono venuti a mancare tempo fa. Mia suocera si è già vaccinata»

In risposta alle forze politiche che si sono subito attivate con le loro dichiarazioni, chiedendo le dimissioni di Nicola Morra, (come hanno fatto i ministri Matteo Salvini e Giorgia Meloni), il presidente della Commissione Antimafia, afferma che il motivo non era assolutamente quello di stimolare la mancata vaccinazione dei propri suoceri.

Morra a riguardo afferma: «Mi farebbe piacere che mi spiegassero come avrei perorato la causa dei miei suoceri o dei miei genitori. Purtroppo sia i miei genitori che mio suocero sono venuti a mancare tempo fa. Mentre mia suocera si è già vaccinata circa 15 giorni fa, poiché rientrante per ragioni anagrafiche nelle categorie a rischio».

La versione dei fatti di Nicola Morra

«Sabato mattina – spiega il senatore Morra – mi sono recato presso l’azienda sanitaria provinciale (Asp) di Cosenza in viale degli Alimena per fare un controllo. Esattamente come ho fatto ad ottobre scorso, sempre nei locali di Serra Spiga. Ed anche 7 giorni addietro quando ho incontrato il Commissario dell’Asp di Cosenza per offrire la mia disponibilità nel sostenere l’azione vaccinale. Ho dovuto prendere atto che le modalità di prenotazione non sono efficaci soprattutto per chi, anziano non ha dimestichezza con internet ed i siti-web».