Il dibattito sulla rigenerazione urbana a livello locale continua a tenere banco, con Eugenio Riccio che risponde alle critiche del consigliere Fabio Celia.
Innanzitutto, Riccio ringrazia Celia per aver accettato il confronto sul PSC, utilizzando un tono civile e garbato. Tuttavia, precisa che il suo gruppo in Consiglio comunale svolge il ruolo di opposizione, votando sempre per convinzione e mai per convenienza personale.
Passando al tema del PSC, Riccio critica l’immobilismo della giunta Fiorita, che si è presentata alla città con il mantra del cambiamento e della discontinuità, ma che ad oggi non ha ancora redatto e approvato il PSC. Inoltre, respinge l’idea secondo cui basterebbe invitare qualche professionista del Nord per risolvere la questione.
Riccio poi risponde alla proposta di Celia di relazionarsi con i consiglieri d’area responsabili dell’approvazione della legge regionale sulla rigenerazione urbana, affermando che i suoi referenti regionali sono disponibili e incontrati quotidianamente.
In merito alle presunte speculazioni edilizie, Riccio sostiene che l’edilizia può essere un fattore di crescita economica e sociale se governata nel rispetto delle regole e dell’ecosostenibilità. Inoltre, Riccio ricorda il trasferimento di due funzionari comunali del settore urbanistica, suscitando dubbi e perplessità.
Nonostante le divergenze, Riccio invita Celia a lavorare insieme per trovare soluzioni che coincidano con il bene dei cittadini e gli interessi pubblici.