Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha espresso il suo auspicio che entro il mese di maggio vengano pubblicati i decreti riguardanti la riforma del Dca 64, il riordino della rete ospedaliera e il riordino dell’assistenza territoriale. Ciò è stato dichiarato nel question time all’ordine del giorno del Consiglio regionale, in cui sono state presentate interrogazioni sulla sanità da parte di vari membri dell’opposizione.
Occhiuto, in qualità di commissario ad acta della sanità calabrese, ha toccato diversi aspetti relativi alla sanità, tra cui il riordino della rete ospedaliera e dell’assistenza territoriale, il cronoprogramma per la realizzazione dei nuovi ospedali e l’emergenza urgenza. Egli ha sottolineato che sia il piano dell’offerta ospedaliera che il piano dell’assistenza territoriale devono essere valutati per poter rispondere ai bisogni di salute dei calabresi.
Inoltre, Occhiuto ha annunciato che entro qualche settimana saranno decretati e approvati sia il riordino della rete ospedaliera sia la definizione della rete di assistenza territoriale. Egli ha inoltre ringraziato la sua maggioranza per aver compreso che le scelte devono essere improntate al merito e non alla politica.
In merito al nuovo ospedale di Vibo Valentia, Occhiuto ha dichiarato che i lavori sono pronti per essere consegnati, mentre per quanto riguarda il sistema di emergenza urgenza, ha affermato che la riforma sarà operativa entro fine anno. Egli ha previsto che l’unica centrale operativa, posizionata alla Cittadella regionale, rappresenterà una piccola rivoluzione del sistema di emergenza urgenza di questa regione.
È importante sottolineare come la riforma del sistema sanitario sia un tema di grande importanza per la Calabria, ma anche per l’intero paese. La pandemia da COVID-19 ha messo in evidenza le fragilità del sistema sanitario italiano e la necessità di una riforma strutturale del settore.
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) è stato concepito per fornire una risposta a queste esigenze, fornendo una serie di obiettivi e progetti per il rafforzamento del sistema sanitario nazionale. In questo contesto, la Calabria ha conseguito tutti i target del Pnrr Salute, ma occorre ora passare all’azione concreta per garantire la piena attuazione delle riforme.
In particolare, è fondamentale il riordino della rete ospedaliera e dell’assistenza territoriale, in modo da garantire l’accesso ai servizi sanitari su tutto il territorio regionale. Inoltre, la riforma del sistema di emergenza urgenza rappresenta un passo importante per il miglioramento della qualità dell’assistenza sanitaria.
In conclusione, la riforma del sistema sanitario calabrese rappresenta una sfida importante per la regione e per il paese intero. È necessario lavorare affinché la riforma sia attuata in tempi rapidi ed efficaci, garantendo la massima trasparenza e coinvolgendo attivamente la società civile, gli operatori sanitari e le istituzioni.
In questo senso, è importante che l’opposizione dia il proprio contributo in modo costruttivo, valutando con obiettività le scelte fatte e fornendo suggerimenti per il miglioramento del sistema sanitario. Solo in questo modo sarà possibile garantire un sistema sanitario efficiente e di qualità per tutti i cittadini calabresi.
Infine, è importante sottolineare come la pandemia da COVID-19 abbia messo in evidenza l’importanza della sanità come bene pubblico e la necessità di un investimento adeguato per garantire la sua efficacia. La riforma del sistema sanitario calabrese rappresenta un passo importante verso la costruzione di un sistema sanitario nazionale più solido e resiliente, in grado di garantire l’accesso ai servizi sanitari per tutti i cittadini italiani.