CATANZARO, 7 OTT 2024 – Sono trascorsi quasi quattro mesi dalla presentazione del progetto per la costruzione di un centro polivalente sportivo e ricreativo nel quartiere Sant’Elia, e il Presidente della Commissione Sport e Politiche Sociali, Francesco Scarpino, non nasconde la sua preoccupazione. In una recente nota stampa, Scarpino ha esortato l’amministrazione comunale a velocizzare l’iter burocratico, affinché i lavori possano partire il prima possibile.
Il progetto, che prevede un investimento di circa 100mila euro, è stato possibile grazie alla partecipazione del Comune all’avviso pubblico “Sport e disabilità”, promosso dalla Regione Calabria. L’iniziativa mira a realizzare uno spazio inclusivo per lo sport e il gioco, con particolare attenzione alle esigenze dei bambini diversamente abili. Nello spazio sottostante la scuola primaria del quartiere, verrà costruito un campo polivalente per pallavolo, basket e calcio a 5, mentre l’area circostante sarà destinata a giochi per bambini.
“Si tratta di un intervento di grande importanza sociale – ha dichiarato Scarpino – che darà finalmente una risposta concreta alla comunità, bisognosa di luoghi dedicati all’aggregazione e al tempo libero”. Da tempo il Presidente della Commissione aveva proposto la riqualificazione di un’area in disuso del quartiere, individuando in questo progetto un’opportunità per rigenerare lo spazio a beneficio della collettività.
Ora, però, Scarpino chiede che si passi rapidamente dalle parole ai fatti. Il suo auspicio è che gli uffici tecnici del Comune accelerino le procedure necessarie per l’apertura del bando di gara, con l’obiettivo di vedere i lavori completati entro la fine dell’anno. “L’attenzione verso i quartieri, specialmente quelli periferici, si dimostra attraverso opere che migliorano i servizi e la qualità della vita – ha sottolineato –. Il mio appello al sindaco e agli assessori è di mantenere gli impegni assunti e garantire una rapida prosecuzione del progetto, nell’interesse di tutta la comunità, su cui continuerò a vigilare”.
Il centro polivalente di Sant’Elia non rappresenta solo un’opera infrastrutturale, ma un simbolo di inclusione e rigenerazione urbana, capace di offrire nuove opportunità di svago e socializzazione per i residenti, con un occhio di riguardo per i più vulnerabili.
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