Sicurezza stradale a Sant’Elia e Viale De Filippis: Scarpino accusa l’Anas di inerzia

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Scarpino: «Da Anas continua menefreghismo su situazioni di pericolo a Sant’Elia e Viale de Filippis

CATANZARO, 23 OTT 2024 – Il consigliere comunale Francesco Scarpino ha nuovamente sollevato una dura critica nei confronti dell’Anas, accusando l’ente di indifferenza di fronte a situazioni di grave pericolo per la sicurezza stradale. In una nota stampa diffusa ieri, Scarpino ha espresso preoccupazione per la mancanza di interventi tempestivi, puntando il dito contro la gestione delle emergenze viarie a Sant’Elia e su Viale De Filippis.

In particolare, il consigliere ha denunciato la presenza, ormai da mesi, di una “voragine” nei pressi di una pensilina dell’autobus a Sant’Elia, un problema che mette a rischio la sicurezza di conducenti e pedoni. “Conducenti e utenti continuano a transitare, a loro rischio e pericolo”, ha sottolineato Scarpino, evidenziando che, oltre ai disagi per la circolazione, la situazione potrebbe degenerare in eventi ben più gravi se non si interviene con urgenza. Il consigliere ha richiamato l’attenzione sui recenti eventi meteorologici che hanno messo in ginocchio il territorio, sollevando interrogativi su una gestione che appare inadeguata: “Abbiamo visto le strade collassate o travolte dal fango, perché allora non intervenire su un problema segnalato da mesi?”, ha dichiarato.

Ma le critiche non si fermano qui. Scarpino ha anche puntato il dito contro la mancata manutenzione di alcuni arbusti su Viale De Filippis, un tratto di strada anch’esso sotto la competenza di Anas. Durante le recenti forti piogge, alcuni di questi alberi sono caduti, per fortuna senza causare incidenti gravi. “E se avessero colpito qualche macchina in movimento?”, ha chiesto retoricamente il consigliere, denunciando quella che definisce una mancanza di attenzione e prevenzione da parte dell’ente stradale.

Le parole di Scarpino sono una chiara accusa nei confronti dell’Anas, che, secondo il consigliere, sembra aspettare che le problematiche si risolvano “all’italiana”, solo dopo che i danni siano stati fatti o, peggio, che si verifichino tragedie. Il consigliere ha infine sottolineato come, in situazioni che riguardano l’incolumità delle persone, non siano accettabili ritardi o superficialità: “Chi si gira dall’altra parte si espone a pesanti responsabilità”, ha concluso.

La nota di Scarpino è un richiamo forte all’ente a cui compete la manutenzione di questi tratti stradali, affinché intervenga prima che le problematiche diventino emergenze irreversibili.

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