«Finalmente il ministero della Salute ha riconosciuto che in Calabria il soggetto attuatore per l’attività anti-Covid è il commissario alla Sanità, Guido Longo. Per conto mio l’avevo osservato in un’interrogazione dello scorso 17 dicembre. Nel silenzio generale della politica, avevo infatti posto il problema della presenza di un delegato regionale Antonio Belcastro, privo di legittimazione». Lo afferma, in una nota, il deputato M5S Francesco Sapia, che alla Camera siede in commissione Sanità.
«Non ho nulla – precisa il parlamentare del Movimento 5 Stelle – contro Belcastro, che rispetto come dirigente pubblico. Il punto invece riguarda, come peraltro avevo ribadito nello scorso dicembre, la necessità di riportare ordine nella gestione dell’emergenza Covid e, per il bene dei calabresi, di evitare sovrapposizioni nella catena di comando. Prendo dunque atto che, nel suo recente decreto di approvazione del Piano vaccinale, il commissario Longo ha assunto i poteri di soggetto attuatore».
«Adesso la regia – conclude Sapia – potrà comunque essere, anche in caso di deleghe da parte di Longo, una sola, a vantaggio della speditezza e linearità di tutti gli interventi necessari».