Lega in caduta libera: declino elettorale con solo il 3,7% dei voti in Sardegna
Dopo un’attesa che ha tenuto tutti con il fiato sospeso, i risultati elettorali della Sardegna sono finalmente disponibili, anche se con alcune sezioni ancora da scrutinare. In questa tornata elettorale, il Partito Democratico (Pd) si afferma come il primo partito, ma la sorpresa è l’inaspettato successo di Fratelli d’Italia (FdI), mentre la Lega subisce un netto declino.
Il Pd ha conquistato il cuore degli elettori sardi, ottenendo 94.411 voti, pari al 13,8%, risultando così il partito più votato. Una vittoria che sottolinea la forza del partito e la sua capacità di mantenere un consenso significativo nella regione.
Tuttavia, la vera sorpresa di queste elezioni è rappresentata da Fratelli d’Italia, il partito guidato dalla premier Giorgia Meloni, che ha raggiunto il 13,6% con un totale di 93.122 voti. Un risultato sorprendente che li colloca alle spalle del Pd, dimostrando un notevole consenso per il partito nazionale anche in Sardegna.
Restando nell’ampio panorama politico, il Movimento 5 Stelle si posiziona come il terzo partito più votato con 53.066 voti, pari al 7,8%, seguito dall’Alleanza Verdi-Sinistra che ha ottenuto quasi 31.856 voti, corrispondenti al 4,7%. Notevoli risultati anche per i Progressisti, Orizzonte Comune, e Sinistra Futura, tutti fermi al 3%. La lista civica Uniti per Alessandra Todde ha raggiunto un risultato del 4%, dimostrando un sostegno significativo tra gli elettori.
Nel centrodestra, dopo FdI, il secondo partito è rappresentato dai Riformatori Sardi, che con il 7,1% (48.423 voti) si piazzano davanti a Forza Italia (6,3%, 43.171 voti), a Sardegna al Centro 20-Venti (5,5%, 37.513 voti) e al Psd’Az (5,4%, 36.997). Tuttavia, la nota dolente è la delusione della Lega di Matteo Salvini, che incassa solo il 3,7% dei voti, un risultato significativamente inferiore rispetto alle regionali del 2019 quando aveva ottenuto l’11,8%. La Lega viene addirittura superata da Alleanza Sardegna-Pli, che raggiunge il 4,1% con quasi 28.000 voti.
Infine, tra gli altri partiti del centrodestra, l’Udc si posiziona al 2,8% (19.056 voti), mentre la Democrazia Cristiana con Rotondi si attesta allo 0,3%, poco più di 2.000 voti.
In conclusione, questi risultati elettorali segnalano una varietà di preferenze tra gli elettori sardi, con il Pd in testa, ma con una FdI sempre più vicina. Al contrario, la Lega registra un clamoroso calo di consensi, un segnale significativo che potrebbe influenzare la politica regionale e nazionale.