Quanti sacrifici stanno facendo i cittadini italiani, gli imprenditori, i medici, gli infermieri, chi semplicemente resiste nel rimanere a casa per un senso civico e per un senso forte del bene comune? Tanti. E cosa stanno facendo i politici che ci rappresentano? Si avverte tanto “silenzio” dalla classe politica, se non le solite polemiche tra chi è dalla parte del governo e chi è all’opposizione. Ma invece di fare parole, sarebbe bello che in questo periodo così delicato si facessero dei fatti.
Sarebbe bello ad esempio che facessero loro per primi una donazione alla protezione civile. Senza distinzione di partito e di schieramento. Tutti i politici dovrebbero postare sui social o comunicare attraverso gli altri mass media una foto con il loro contributo verso il settore che più di tutti in questo momento ha bisogno di un sostegno: quello sanitario.
Sì è giusto ricevere anche i fondi dall’Unione Europea. Si sono belle le tante donazioni fatte dagli imprenditori, dalle aziende o da diverse fondazioni ed associazioni. Ma quanto sarebbe bello per noi cittadini italiani vedere che i propri partiti, i propri politici, quelli che ci rappresentano (o che ci dovrebbero rappresentare), facessero nel loro “piccolo” un piccolo “sacrificio”?
Non si sta chiedendo certo di rinunciare ai loro vitalizi per “risanare la sanità” o per incrementare il numero dei presidi medici necessari per combattere il contagio da covid-19 e per mettere in sicurezza le tante persone che onorevolmente stanno continuando a lavorare al di fuori delle proprie case, anche in condizioni al limite.
Che questo articolo possa essere allora una provocazione, una sfida, un appello! Che il messaggio possa arrivare alla classe politica. Perché in questo momento più che mai abbiamo bisogno di non essere lasciati soli, al nostro destino. Siamo una democrazia. Siamo un Paese bellissimo. Dimostriamo che anche chi lo abita lo è.
Medici ed infermieri, lavoratori, volontari, lo stanno già dimostrando, ora dopo ora, giorno dopo giorno. Chi rispetta in pieno l’appello #IoRestoaCasa pure.
E allora che la dimostrazione arrivi anche da chi ci rappresenta. Altruismo e rispetto delle regole. Questo messaggio deve arrivare dalla classe politica. Non polemiche. Per quelle e per le campagne elettorali abbiamo tutto il tempo.