Nell’ambito del Piano di azione nazionale e transnazionale Focus ‘ndrangheta, elaborato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono stati previsti degli specifici servizi di controllo e contrasto al crimine diffuso per l’intero territorio cittadino. In particolare, durante il servizio predisposto nel quartiere cittadino “Marconi”, gli Agenti della Polizia di Stato di Reggio Calabria hanno effettuato capillari controlli, anche svolgendo una serie di perquisizioni domiciliari, ed hanno registrato un ennesimo risultato in materia di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Reggio Calabria, unitamente agli operatori del Reparto Prevenzione Crimine Calabria e della Squadra Cinofili, eseguendo un controllo presso l’abitazione di un 40enne reggino, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari, hanno notato che quest’ultimo, con una scusa, si avvicinava al balcone e repentinamente lanciava qualcosa. L’involucro, rimasto incastrato su una tettoia sottostante, è stato recuperato dai poliziotti, ed è risultato contenere 8 confezioni in cellophane termosaldate di sostanza stupefacente del tipo cannabis, per un peso complessivo di grammi 46,14.
L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di spaccio di sostanza stupefacente, e l’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto in sede di giudizio direttissimo, disponendo il regime degli arresti domiciliari.