Don Mimmo Battaglia diventa ufficialmente cardinale: l’arcivescovo di Napoli riceve la berretta cardinalizia da Papa Francesco, in un concistoro che celebra una Chiesa sempre più universale
Don Mimmo Battaglia, arcivescovo di Napoli e figura di riferimento per la Chiesa italiana, è stato ufficialmente creato cardinale da Papa Francesco. Il momento solenne si è svolto oggi nella Basilica di San Pietro a Roma, durante il concistoro pubblico che ha consacrato 21 nuovi cardinali provenienti da tutto il mondo.
Alle 16.55, Don Mimmo, nato a Satriano, in provincia di Catanzaro, si è inginocchiato davanti al Pontefice per ricevere la berretta cardinalizia e l’anello, simboli del suo nuovo ruolo nella Chiesa universale. L’arcivescovo di Napoli è stato l’ultimo a sfilare davanti a Papa Francesco, chiudendo così la cerimonia che ha unito tradizione e apertura a una Chiesa sempre più globale e inclusiva.
Don Mimmo Battaglia è stato nominato insieme ad altri venti nuovi cardinali, rappresentanti di un’ampia diversità geografica e culturale. Tra questi, cinque sono italiani: Angelo Acerbi, nunzio apostolico e unico non elettore; Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa; Baldassare Reina, vicario generale del Papa per la diocesi di Roma; Fabio Baggio, sottosegretario del Dicastero per lo Sviluppo umano integrale; e Timothy Peter Joseph Radcliffe, teologo di spicco.
Tra gli altri neo-cardinali figurano figure di spicco come Carlos Gustavo Castillo Mattasoglio, arcivescovo di Lima; Vicente Bokalic Iglic, arcivescovo di Santiago del Estero in Argentina; Ladislav Nemet, primo cardinale della Serbia; e Tarcisio Isao Kikuchi, arcivescovo di Tokyo. La composizione riflette l’impegno di Papa Francesco per una Chiesa sempre più universale, con rappresentanti da continenti diversi, tra cui Africa, Asia, America Latina e Oceania.
Conosciuto per il suo impegno sociale e per la vicinanza ai più deboli, Don Mimmo Battaglia porta con sé l’esperienza maturata nella diocesi di Napoli, dove ha guidato la comunità con passione e dedizione. Originario della Calabria, la sua elezione a cardinale rappresenta un motivo di orgoglio non solo per la regione, ma anche per tutti coloro che vedono in lui un esempio di fede e umiltà.
L’ingresso di Battaglia nel Collegio Cardinalizio rafforza il suo ruolo nella Chiesa cattolica, proiettandolo in una dimensione internazionale. Il nuovo cardinale sarà ora chiamato a contribuire con la sua visione pastorale e la sua sensibilità alle grandi sfide della Chiesa contemporanea.
Con questa nomina, Papa Francesco sottolinea ancora una volta l’importanza di una leadership che sappia ascoltare, includere e costruire ponti, valori incarnati dal nuovo cardinale di Napoli.
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