Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa dell’economista e scrittore Paolo Marraffa:
Leggo un articolo di Calabria Magnifica intitolato: “Fiorita (Cambiavento) la Città ha bisogno della sua Chiesa Cattedrale”.
Nicola Fiorita, presidente del movimento civico e politico di Catanzaro, Cambiavento, dichiara: “Nessun intento polemico da parte nostra – sia chiaro, afferma Nicola Fiorita – nessuna caccia agli eventuali colpevoli dei tempi dilatati oltre misura”.
Segnalo un altro articolo di Catanzaro Informa pubblicato il 1 Gennaio di quest’anno: “L’ultima messa il 21 gennaio del 2018: quando riaprirà il Duomo di Catanzaro?” che introduce così l’avvenimento: “ È il 15 luglio 2017 quando, l’allora Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, fa sapere che l’iter amministrativo per il reperimento delle risorse finanziarie necessarie per poter procedere a sanare i seri problemi strutturali della Cattedrale si è concluso, con lo stanziamento di 2.600.000 euro.”
L’associazione Cara Catanzaro si fa sentire: ‘Bene la notizia dell’insediamento del Tribunale d’Appello Ecclesiastico interdiocesano ma la cattedrale cittadina non può essere considerata alla stregua di una vicenda privata’. In un altro articolo si legge che il sindaco Sergio Abramo afferma che è questione di interesse della Regione e della Curia di Catanzaro. Tutto da verificare.
Chissà cosa ha da dire la Conferenza episcopale calabra sulla rendicontazione di questi 2.600.000€ considerando che è così attenta a condannare fermamente l’ingiustizia.
Paolo Marraffa