Il maestro Patamia, Micu, e il futuro: storie intrecciate nel Presepe vivente di Simeri Crichi
Nel caratteristico scenario di Simeri Crichi, avvolto dalla magia delle tradizioni che si tramandano di generazione in generazione, la signora Luisella, una delle anime pulsanti di un gruppo instancabile, si è concessa a Calabria Magnifica.it per condividere il fervore che accompagna il Presepe Vivente di quest’anno. Attraverso le sue parole appassionate, Luisella ci ha guidato nel labirinto di emozioni e riflessioni che animano coloro che dedicano cuore e anima a questa straordinaria rappresentazione.
“Mi sono chiesta più volte cosa ci spinga, anno dopo anno, a riproporre il Presepe Vivente,” confessa Luisella, “cosa possa motivarci a incastrarci nelle vite intense fatte di famiglie, lavoro e passioni. Ci siamo poi domandati se alla fine di tanto impegno rimanga qualcosa, o se il lavoro instancabile sfumi in un battito d’ali, inosservato da chi ignaro passeggia tra le sue creazioni.”
Il mistero dietro il Presepe Vivente si svela attraverso le molteplici risposte che ognuno dà a queste domande intriganti. “C’è chi trova emozione nel pensare a chi ci ha preceduto,” racconta Luisella, “un’emozione che attinge dal ricordo della passione di un uomo meraviglioso come Micu, una forza che ci spinge a continuare.”
“Altri si lasciano ispirare dall’ingegno e dall’impegno del maestro Patamia,” continua Luisella, “e ambiscono ad esserne all’altezza, portando avanti la tradizione con dedizione e rispetto.”
“E poi c’è chi, guardando il Presepe, vede il futuro,” prosegue Luisella con un sorriso. “Si immagina il bambino che, con gioia, indossa il vestito di un angelo, un bambino che sorride immaginandosi un autentico angelo custode. Questi neonati Gesù incarnano la continuità per un paese che ancora possiede la forza di esistere.”
Le risposte sono diverse, così come le visioni, ma se c’è un filo sottile che intreccia le anime di coloro che si dedicano al Presepe Vivente, è il senso di comunità. “Il Presepe ci ricorda che siamo una vera comunità, al di là delle differenze familiari, degli obiettivi personali e delle opinioni divergenti. È un richiamo all’essenza della solidarietà umana.”
Concludendo, Luisella rivolge un caloroso invito a tutti: “Ci auguriamo che tu, con tutte le tue emozioni, voglia fare parte di questa straordinaria esperienza. Il Presepe di Simeri Crichi è più di una rappresentazione; è un legame che unisce cuori e anime, un battito d’ali che attraversa il tempo e lo spazio, lasciando un’impronta indelebile nella storia di questa comunità.”
Il Presepe Vivente di Simeri Crichi, dunque, non è solo una tradizione natalizia, ma un rituale che riverbera il senso di appartenenza e l’amore per la propria terra, trasformando ogni visita in un’esperienza che va ben oltre la magia delle festività.