Da giorni si discute sull’ anticipare l’ inizio della celebrazione del 24 dicembre al tardo pomeriggio.
A Catanzaro non è una novità. Già lo scorso anno nella parrocchia Santa Maria di Zarapoti, la messa di mezzanotte è stata anticipata, svolgendosi in prima serata. L’ iniziativa è stata lanciata del parroco don Giovanni Godino. Una idea apprezzata da quasi tutti i fedeli, in modo che anche gli anziani potessero partecipare agevolmente alla celebrazione, senza attendere da svegli la mezzanotte.
Ha senso davvero anticipare la santa messa?
L’anno scorso questa idea non ha sconvolto la comunità. Sicuramente è stata una novità, quindi nel 2020 i fedeli che vivono nel quartiere Santa Maria, si trovano pronti al cambiamento. Far nascere Gesù qualche ora prima, ha avuto i suoi effetti positivi: portare la parola di Dio a più fedeli possibile. La cosa importante naturalmente è farlo nascere davvero, ma quanto è difficile. Anche in un momento così delicato, come quello in cui stiamo vivendo, fondamentale risulta dare spazio alla fede trovando nuove soluzioni, nuove formule, più agevoli per far partecipare alla messa del Signore sempre più persone.
L’idea del parroco
Don Giovanni Godono osservando i comportamenti dei parrocchiani ha avuto questa idea con un anno d’anticipo. Sicuramente la ratio che ha mosso il sacerdote è differente rispetto a quella dell’anno liturgico in corso. La staticità è regressione, perché la “fiammella” della fede va alimentata adoperandoci in nuove attività e in diversi contesti, riuscendo a portare la parola di Cristo in modi e forme nuove.
Come sarà il Natale 2020?
Forse è il momento di tornare all’essenziale. Non badare alla cena o al pranzo, alle luci, ai colori, ma alla celebrazione. Quindi alla vera festa. La convivialità è pure importante, ma non si possono non vedere i problemi che si stanno verificando su tutto il pianeta. L’umanità sta attraversando un momento proprio difficile, in cui si cercano soluzioni. Forse qualche piccolo sacrificio, come quello di festeggiare tra conviventi, offerto come buona azione per il prossimo, non potrà far altro che giovarci, per levare da sotto al tappeto un po’ di polvere che si è annidata da tempo a causa del nostro egoismo.
