Naca a Catanzaro: migliaia di fedeli in processione nel cuore della Settimana Santa
Nel cuore del centro storico di Catanzaro, migliaia di fedeli hanno reso omaggio alla tradizione secolare della Settimana Santa, partecipando con fervore alla processione della Naca. L’atmosfera era impregnata di solennità e devozione mentre il corteo si snodava tra le antiche strade della città, dando vita a uno spettacolo di fede e spiritualità.
La processione ha preso avvio poco dopo le 18, in una splendida giornata di primavera che ha visto il centro storico risplendere di colori e suoni sacri. La Naca, simbolo di profonda devozione e tradizione, è stata portata con rispetto e solennità dai vigili del fuoco, accompagnata dagli angeli e dalle confraternite locali. Il suono delle trombe e dei tamburi ha reso l’atmosfera ancora più suggestiva, mentre le croci penitenziali, portate dai fedeli con voto da sciogliere, si facevano strada tra la folla.
Ad aprire il corteo, l’arcivescovo di Catanzaro-Squillace, monsignor Claudio Maniago, ha guidato i fedeli nella liturgia della parola, nell’adorazione della santa croce e nella santa comunione, sottolineando l’importanza dei riti religiosi della Settimana Santa. Dietro la Naca, si sono uniti al corteo il sindaco Nicola Fiorita, insieme ai rappresentanti della Giunta e del Consiglio comunale, e le autorità civili e militari, testimoniando l’unità e la partecipazione dell’intera comunità catanzarese.
Uno degli elementi più toccanti della processione è stato il simbolico passaggio della “culla” di Gesù, portata a spalla dai vigili del fuoco, seguita dalla figura della Madonna Addolorata, vestita con un abito nero e circondata da sette spade, simbolo dei sette dolori della Vergine Maria. Questi momenti di profonda spiritualità hanno reso la processione ancora più significativa per i partecipanti.
L’organizzazione dell’evento, curata dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Nicola Fiorita in collaborazione con l’Arcidiocesi Metropolitana, ha offerto un’esperienza unica che ha saputo coniugare la musica sacra e la narrazione religiosa, preparando il terreno per la maestosa Naca, la cui fama ha attirato migliaia di persone lungo tutto il percorso della processione.
La partecipazione massiccia dei cittadini di Catanzaro e dei visitatori provenienti da altre città testimonia il profondo legame che lega la comunità alla sua tradizione religiosa e culturale, confermando la Settimana Santa come un momento di unione e spiritualità per tutta la regione calabrese.