La festa di Santa Rita da Cascia ha portato al Sacro Cuore una pioggia di petali di rosa benedetti. Ieri, le celebrazioni hanno suscitato una grande partecipazione e coinvolgimento da parte dei fedeli. Questa festa è profondamente sentita dalla comunità dei credenti della parrocchia del Sacro Cuore nel quartiere marinaro di Catanzaro, ed è piena di quei sentimenti e gesti di fede che l’hanno sempre accompagnata.
Le celebrazioni di ieri hanno rappresentato la conclusione della novena in onore della Santa della spina e della rosa, e hanno visto una massiccia partecipazione dei fedeli, i quali si sono uniti ai solenni festeggiamenti. La statua di Santa Rita ha percorso le strade del rione Casciolino, così chiamato proprio in onore di Cascia, tra canti e preghiere, per poi essere accolta in chiesa con applausi e fuochi d’artificio.
La processione si è conclusa con la solenne benedizione di Padre Paolo Sergio, seguita dall’immancabile e tradizionale pioggia di petali di rosa benedetti che è caduta sull’altare sui fedeli in preghiera. Questa devozione si rinnova ogni anno e rappresenta un momento di grande fede per la comunità della parrocchia “Sacro Cuore” nel quartiere Lido di Catanzaro. I festeggiamenti in onore della Santa, che è la protettrice delle cause impossibili e per cui la comunità prega costantemente, ritornano puntuali per onorare questa grande Santa del XIV secolo attraverso momenti di preghiera e comunione fraterna.
Anche quest’anno, la comunità parrocchiale ha accolto i devoti di Santa Rita “della rosa e della spina”, riunendosi attorno alla sua Effige e consacrandosi nuovamente alla Santa. Momenti religiosi di preghiera e riflessione si sono uniti a momenti di svago e intrattenimento. Negli ultimi giorni, i fedeli si sono riuniti in preghiera per il Triduo in onore di Santa Rita, recitando il rosario e partecipando alla Santa Messa, che è stata accompagnata da un’omelia e preghiere dedicate alla Santa.
Per vivere appieno la festa attraverso momenti di partecipazione e condivisione, la parrocchia ha organizzato anche un programma civile per coinvolgere non solo bambini e ragazzi, ma l’intera comunità. Un ricco programma di eventi religiosi ha accompagnato i fedeli in questi giorni, permettendo loro di rinnovare non solo una semplice tradizione fatta di gesti e simboli, ma un atto di consacrazione di fede sincera a una Santa che ha affrontato la vita con semplicità e maturità cristiana, affidandosi completamente a Dio.