Scomparsa Mons. Cantisani –. “Catanzaro ha perso uno dei suoi padri spirituali più conosciuti e amati, uno dei più autorevoli pastori che la città abbia mai avuto”. È quanto hanno dichiarato ad unisono Marco Polimeni e Rosario Colace.
“L’arcivescovo emerito monsignor Antonio Cantisani, – proseguono Polimeni e Colace – che ci ha purtroppo lasciato nella mattinata di giovedì 1 luglio, è stato un gigante di questa comunità che ha guidato, nel bene, per poco più di quarant’anni. Uomo del sud, profondo conoscitore delle realtà del meridione e uomo di cultura a tutto tondo, il 14 luglio ricorreranno i 20 anni dal conferimento della cittadinanza onoraria a lui che è stato padre spirituale dei credenti di questa città”.
“Ci sembra un atto dovuto, – concludono – in qualità di presidente del Consiglio comunale dell’epoca e di attuale capo dell’assemblea, ricordarlo pubblicamente come ha fatto il sindaco che ha proclamato il lutto cittadino nel giorno delle esequie. Catanzaro aveva adottato monsignor Cantisani, una delle personalità più importanti – per il segno lasciato nel Capoluogo – alla quale il Consiglio comunale ha insignito la cittadinanza onoraria”.