Capodanno in Calabria: crescita record negli agriturismi con partecipazione giovanile e successo degli eventi culturali ed enogastronomici
Il periodo natalizio ha visto un aumento significativo di visitatori negli agriturismi calabresi, con il presidente di Terranostra Calabria, Vincenzo Abbruzzese, che traccia un bilancio positivo di queste festività. L’associazione per l’agriturismo, l’ambiente e il territorio di Coldiretti ha riferito di una crescente tendenza a trascorrere il Capodanno in ambienti rurali, evidenziando un’ulteriore conferma di questa pratica che si è consolidata negli ultimi anni.
Dopo un Natale trascorso in casa e in famiglia, molti hanno scelto di festeggiare il cenone di Capodanno in modo diverso, optando per gli accoglienti agriturismi della regione. Vincenzo Abbruzzese ha evidenziato il quasi completo esaurimento delle strutture di Terranostra, con un aumento delle prenotazioni rispetto al 2022. La tendenza a cercare non solo buon cibo, ma anche tranquillità, ha giocato un ruolo fondamentale nell’attrarre visitatori, registrando un notevole incremento tra i giovani.
Abbruzzese ha riconosciuto il contributo positivo di eventi come il concerto di fine anno trasmesso su Raiuno, che ha messo in luce la bellezza della Calabria, coinvolgendo non solo la città di Crotone ma l’intera regione. L’offerta di numerosi concerti di alto livello in varie piazze, con servizi legati all’enogastronomia e ai luoghi storici e culturali, ha contribuito a stimolare la domanda turistica.
Il presidente di Terranostra ha accolto con favore l’appello del governatore Roberto Occhiuto, sottolineando che essere calabresi è sinonimo di qualità. Ha enfatizzato il ruolo chiave dei cuochi contadini e degli agriturismi nel rafforzare la reputazione della Calabria e ha incoraggiato la pianificazione di un rilancio turistico che vada oltre la stagione balneare, mirando a destagionalizzare l’afflusso turistico per far vivere appieno i meravigliosi luoghi della regione.
Un aspetto di notevole rilevanza è stato il successo dei menù proposti negli agriturismi, che hanno presentato una vasta selezione di piatti tradizionali legati ai rispettivi territori. Le “bollicine” delle aziende calabresi hanno suggellato i brindisi, ottenendo grande apprezzamento. Abbruzzese ha concluso sottolineando l’importanza della vasta biodiversità della Calabria come un asset fondamentale, soprattutto per le zone rurali interne, contribuendo a uno sviluppo turistico autentico, genuino e di qualità.