Gambero Rosso svela: lo scontrino più bizzarro dell’anno da Badolato
Badolato, un incantevole paese situato nella provincia di Catanzaro, è divenuto noto per i suoi paesaggi mozzafiato e poco esplorati, per la sua atmosfera intrisa di eternità e per la calorosa ospitalità che hanno trasformato il borgo in un rifugio ideale per numerosi individui in cerca di riposo.
Tuttavia, quest’estate, il paese conquista un altro riconoscimento: si aggiudica il titolo di luogo di nascita dello “scontrino più ingenuo, strano e assurdo dell’anno”, così proclamato dalla rinomata guida culinaria “Gambero Rosso”.
La fonte di questa controversia scaturisce da un’insalata scomposta, in cui ogni singolo componente è stato meticolosamente valutato prima di essere sommato al conto finale. Un’insalata di pomodori: 8 euro. Nulla di particolarmente insolito fino a qui. L’intrigo sta nel fatto che questo prezzo è composto da una miriade di altri elementi. Con cipolla: 2 euro. E ancora: Olive taggiasche, 1 euro. L’elemento più divertente arriva sotto forma di un peperoncino, che richiede un euro aggiuntivo da parte del commensale.
“Chiarisco subito”, recita il commento di Gambero Rosso, “stiamo discutendo di un’insalata mista venduta a 12 euro, difficile definirla scandalosa. È la singolare modalità con cui è stata valutata che suscita un sorriso: durante il periodo più caldo dell’anno – in modo piuttosto appropriato – durante il culmine della mania degli scontrini, in mezzo alla competizione per il conto più stravagante, un ristoratore decide di scomporre l’insalata comune (pomodori, cipolle rosse e peperoncino rappresentano un classico in Calabria) e di suddividere le voci nel menù evidenziando prezzi eccessivi, ridicoli, ingiustificabili (una leggera spolverata di peperoncino, per quanto deliziosa, difficilmente potrà mai giustificare un costo di 1 euro, così come delle sottili fettine di cipolla rossa)”.
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