Biricoccolo o susincocco: un affascinante ibrido fruttifero tra albicocco e susino, un viaggio storico dal 1700, dalla Francia all’Italia, alla riscoperta di un gusto unico
Il Biricoccolo o Susincocco, un frutto unico nel suo genere, non trova le sue origini in un capriccio della natura, ma è il risultato di un’impollinazione incrociata tra due specie genitrici illustri: l’albicocco e il susino mirabolano. Questo affascinante ibrido deve il suo nome alla fusione dei due alberi più celebri, regalandoci così un pezzo di storia arborea.
Classificato come frutto antico, il Biricoccolo traccia le sue origini tra la fine del 1700 e l’inizio del 1800 in Francia, noto anche come “Albicocco del Papa” in quel periodo. Col passare degli anni, questa pianta ha varcato i confini francesi, approdando anche in Italia, in particolare nelle regioni di Toscana, Emilia Romagna, Campania e Calabria.
La pianta di Biricoccolo si presenta con rami imponenti, che possono raggiungere un’altezza di ben 6 metri, e produce frutti tondi e rossastri, dalla buccia liscia. Pur mostrando somiglianze con le albicocche, i biricoccoli deliziano il palato con un sapore dolce-acidulo e succoso, tipico delle prugne. La fioritura, un vero spettacolo primaverile, anticipa la maturazione dei frutti, che giunge a compimento verso la fine di giugno. È essenziale consumare i frutti entro 4-5 giorni dalla loro maturazione per apprezzarne al massimo la freschezza.
La coltivazione del Biricoccolo presenta una sfida intrigante, poiché questa pianta è autosterile. Per garantire la riproduzione, è necessario piantarla in prossimità di alberi impollinatori, come susini o albicocchi “parenti”. Con un po’ di fortuna e in condizioni climatiche favorevoli, sarà possibile ottenere nuovi Biricoccoli, preservando così la continuità di questo affascinante frutto.
Nonostante la sua storia affascinante, la coltivazione del Biricoccolo è stata gradualmente abbandonata nel corso del tempo. Considerando la sua unicità e il suo sapore irresistibile, meriterebbe sicuramente di essere riscoperta e preservata per le generazioni future. Un viaggio nel passato degli ibridi fruttiferi, il Biricoccolo rimane un tesoro da valorizzare e apprezzare.