In vista della pesca di settembre, alcuni buoni consigli sulla conservazione del prezioso pesce
Come ogni anno a settembre riparte la consueta pesca al tonnetto.
Tantissimi appassionati si ritrovano sulla spiaggia a praticare ogni giorno questa spettacolare attività.
Ma una volta pescato, come si conserva il prezioso pesce?
Il modo più semplice è surgelarlo, ma ricordiamo che va consumato entro uno/due mesi, altrimenti il pesce potrebbe cambiare sapore. Oppure si possono anche realizzare delle conserve sott’olio. Qui la preparazione è più lunga, mentre per surgelarlo basta solamente eviscerare il pesce. Mettiamo una pentola sul fuoco, quando l’acqua al suo interno sta per bollire è il momento di aggiungere il sale. Successivamente immergiamo il tonnetto, lasciandolo bollire per due ore e mezza/tre.
Una volta terminata questa fase, bisogna adagiare il pesce su un panno per farlo asciugare.
Trascorsa qualche ora, quindi completata l’asciugatura, è necessario togliere le lische e riempire i vasetti.
Una volta riempiti, è importante far bollire i contenitori a bagno maria per circa venticinque minuti. Buon appetito.
Davide Oliverio