Un viaggio gastronomico nel paese di Luzzi, scoprendo l’intricata arte della grupariàta, un piatto tipico della cucina calabrese che unisce sapori umili ma intensi
Nella suggestiva cornice del pittoresco paese di Luzzi, nel cuore della provincia di Cosenza, si cela un tesoro culinario che incanta i palati di coloro che hanno la fortuna di assaggiarlo: la Grupariàta. Questo piatto tipico della tradizione calabrese rappresenta l’incarnazione stessa dell’essenza della cucina locale, intrecciando sapientemente ingredienti semplici con un savoir-faire tramandato di generazione in generazione.
La Grupariàta, il cui nome deriva dalla parola locale “grupu”, traducibile come “buco”, è una focaccia rustica intrisa di storia e di passione. La sua preparazione inizia con la pasta lievitata, la quale viene delicatamente bucherellata con le dita per creare spazi accoglienti per il suo ricco ripieno. Pomodori succosi, acciughe saporite, origano fragrante e peperoncino vibrante si fondono insieme in un connubio armonioso, impreziosendo il pane e conferendogli un profilo di gusto ineguagliabile.
L’origine di questo piatto risale a un’epoca remota, quando i contadini del luogo si affaccendavano nella preparazione di questo pane prelibato con gli umili ingredienti a loro disposizione. La farina, l’olio, il lievito e i pomodori coltivati amorevolmente nei campi circostanti costituivano la base di questo piatto, mentre le acciughe, conservate saggiamente sotto sale, conferivano un tocco di prelibatezza, elevando la modesta pietanza a un livello superiore. L’origano e il peperoncino, con le loro note aromatiche e piccanti, si univano al coro, arricchendo la complessità dei sapori e dei profumi.
Ancora oggi, la Grupariàta conserva la sua autenticità e la sua importanza a Luzzi, dove è un simbolo delle festività locali, come la festa patronale di San Giuseppe o la celebrazione della Madonna del Carmine. In queste occasioni speciali, la sua fragranza avvolge le stradine acciottolate del borgo, invitando i residenti e i visitatori a gustare una fetta di tradizione e di calore.
L’esperienza di assaggiare la Grupariàta è un viaggio sensoriale che incanta e ammalia. La sua consistenza morbida e croccante accarezza il palato, mentre i sapori autentici della Calabria si svelano lentamente, raccontando storie di generazioni e di passione per la buona cucina.
In ultimo, questo piatto umile e gustoso rappresenta il connubio perfetto tra semplicità e bontà, offrendo a chiunque lo assaggi un’esperienza culinaria che trasuda l’anima autentica della Calabria.