Cibus 2024: la Calabria, reduce dal successo al Vinitaly, espone il meglio del suo ricco patrimonio gastronomico al salone internazionale dell’alimentazione di Parma
Dopo aver brillato al Vinitaly di Verona, la Calabria si prepara a far risuonare il suo nome anche al Salone Internazionale dell’Alimentazione di Parma, il prestigioso Cibus. L’evento, in programma dal 7 al 10 maggio, rappresenta un’importante vetrina per l’enogastronomia calabrese, mettendola in mostra tra i migliori prodotti italiani del settore agroalimentare.
Cibus, rinomata fiera che accoglie istituzioni, associazioni di settore, aziende e professionisti, è un crocevia di esperienze e strategie, un momento cruciale per disegnare il futuro del food made in Italy. In questa cornice, la presenza della Regione Calabria e delle sue aziende diventa imprescindibile, grazie all’impegno dell’assessorato all’Agricoltura regionale e di Arsac nell’organizzazione di questa partecipazione.
L’evento, che si svolgerà dal 7 al 10 maggio, rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di promozione voluto dalla Regione, che ha permesso alle imprese calabresi di espandersi notevolmente sul mercato internazionale.
Gianluca Gallo, assessore regionale all’Agricoltura, ha sottolineato l’importanza di questa partecipazione: “La Calabria sarà in primo piano con uno stand rinnovato e numerose aziende che porteranno a Parma l’eccellenza del nostro settore, il quale negli ultimi anni ha registrato una significativa crescita. Questo sviluppo è stato reso possibile grazie al contributo di numerosi imprenditori, in particolare giovani e donne, che si dedicano a valorizzare il grande potenziale della nostra regione“.
Lo spazio dedicato alla Calabria ospiterà circa 60 aziende del settore agroalimentare, offrendo agli operatori del settore momenti di approfondimento e confronto con esperti del campo.
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