Tra storia, mito e tradizione: un affascinante viaggio enogastronomico alla scoperta dei vini del consorzio di tutela e valorizzazione delle viti e del vino Doc Bivongi, tra i paesaggi incontaminati e le antiche tradizioni della Calabria
Il connubio tra vino e storia, tra persone e prodotto, si manifesta in un viaggio enogastronomico unico con i vini del Consorzio di Tutela e valorizzazione delle viti e del vino Doc Bivongi. Da tempo, queste eccellenze vitivinicole hanno scelto di raccontarsi al grande pubblico, promuovendo la propria identità nei locali d’Italia. L’evento “Tra Mediterraneo e mito“, in programma il prossimo 7 giugno dalle 19:00 alle 21:00 presso il Cavò di Cosenza, in via Galliano, offre un aperitivo esclusivo che invita i partecipanti a immergersi nelle atmosfere del Mediterraneo e a esplorare i miti che hanno reso celebre questa terra, il tutto accompagnato dai pregiati vini del Consorzio di Bivongi.
La presidente Adele Anna Lavorata sottolinea: “Si tratta di un’esperienza unica dove i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi nelle atmosfere del Mediterraneo e di esplorare i miti che hanno reso celebre questa terra, il tutto accompagnato dai pregiati vini del Consorzio di Bivongi“.
Il Bivongi Doc, sinonimo di qualità e tradizione, sarà il protagonista della serata con una selezione di etichette che raccontano la storia e la cultura del territorio attraverso i filari del mito. Gli ospiti avranno l’opportunità di gustare e apprezzare il sapore autentico di vini prodotti nel rispetto della natura e dell’antica sapienza vitivinicola.
Il territorio del Consorzio è costituito da dieci borghi, luoghi che incarnano il mito e che producono il vino Bivongi DOC. Situati sul versante orientale della Catena delle Serre, nella bassa valle del torrente Stilaro, questi luoghi trasudano una luce potente e infinita grazie ai saperi custoditi dal tempo e tramandati di generazione in generazione. Uno di questi luoghi è Bivongi, immerso nella bellezza dell’Appennino meridionale, in provincia di Reggio Calabria. La fama di Bivongi non è solo dovuta ai paesaggi mozzafiato e alla natura selvaggia circostante, ma anche alla longevità delle persone che lo abitano. Oltre ai fattori genetici e all’alimentazione sana, le relazioni umane e la tranquillità che permea un borgo che conserva intatte le radici del suo passato contribuiscono a questa particolare caratteristica.
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