La Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia annuncia l’istituzione di una borsa merci dedicata all’olio d’oliva, mirata a migliorare la trasparenza del mercato e a garantire prezzi più equi per i produttori
La Calabria si prepara a diventare un punto di riferimento nel panorama dell’olio d’oliva grazie alla creazione di una nuova borsa merci dedicata a questo prezioso prodotto. La Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia ha annunciato l’imminente avvio di questo progetto, concepito per rendere il mercato dell’olio più trasparente, efficiente e vantaggioso per i produttori locali.
L’iniziativa si fonda sui risultati positivi ottenuti dalla commissione prezzi, istituita un anno fa, che ha già contribuito a un significativo incremento dei prezzi e alla tutela dei produttori. La borsa merci, realizzata in collaborazione con la Borsa Merci Telematica Italiana, offrirà sia uno spazio fisico che una piattaforma virtuale dove venditori e acquirenti potranno interagire direttamente, eliminando così gli intermediari e promuovendo la trasparenza delle transazioni.
La Calabria, seconda regione italiana per produzione di olio d’oliva, detiene un patrimonio olivicolo di grande valore. L’istituzione della borsa merci rappresenta un’opportunità fondamentale per valorizzare questa risorsa e favorire lo sviluppo economico della regione. Il presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo, ha evidenziato che “la borsa merci darà alla filiera olivicola calabrese la dignità che merita, consentendo ai produttori di ottenere prezzi più equi e competitivi”.
Il settore olivicolo calabrese deve fronteggiare sfide significative, come i cambiamenti climatici, la concorrenza internazionale e l’adattamento alle normative europee. La creazione di questa borsa merci rappresenta una risposta concreta a tali sfide, fornendo agli operatori del settore gli strumenti necessari per orientarsi in un mercato sempre più complesso e competitivo.
Per garantire il successo di questo importante progetto, è fondamentale il supporto delle istituzioni regionali e nazionali, che dovranno investire in ricerca e sviluppo, formazione e promozione dei prodotti olivicoli di qualità. Con questa iniziativa, la Calabria si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella sua storia olivicola, puntando a una leadership nel settore che potrà portare benefici a tutti gli attori della filiera.
LEGGI ANCHE: Il Consorzio Olio di Calabria IGP trionfa alla 60ª edizione di SIAL Paris