Si sa che il mese del vino per eccellenza è ottobre. Con l’ avvento dell’autunno i colori della natura cambiano e il mosto profuma le strade della nostra bella Regione.
È proprio così, in Calabria specialmente nel Crotonese è bello sentire in questo periodo odore dell’uva pigiata, un vero e proprio profumo che inebria grandi e piccini.
Vino Cirò e Melissa
Cirò e Melissa sono delle località della provincia Crotone ad alta vocazione vinicola, per la produzione del cosiddetto gaglioppo.
Attraversando con l’auto la famosa statale 106 si rivive un passato che è ancora tanto attuale. La vite è protagonista indiscussa insieme alle innumerevoli cantine sociali collocate in questo fazzoletto di terra. Ricordiamo che nella zona è possibile altresì partecipare tour con degustazione di vino, dove si recano continuamente appassionati e curiosi.
Vino: non solo Gaglioppo
In Calabria il vitigno a bacca nera più famoso è proprio il gaglioppo, ma tra i vini autoctoni ce ne sono altri. Un vitigno abbastanza noto è il magliocco. Ricordiamo che lo ritroviamo nella provincia di cosenza. Risultano altresì famosi i vitigni a bacca bianca, tra cui il greco bianco.
L’uva da tavola
L’uva utile per produrre l’antica bevanda rossa o bianca è diversa da quella da tavola, pronta da consumare a fine pasto. L’uva usata per il mosto ha gli acini più piccoli, a differenza dell’ altra più abbondante e gradevole alla vista.
Bianco, rosso e rosato
Ad ognuno il suo gusto preferito. Naturalmente il principe della tavola è il rosso, un classico intramontabile, davvero capace di accompagnare i pasti di ogni tipo con una certa disinvoltura. Gli anziani anche se consumano pietanza di pesce oppure fresche, estive, gradiscono il vino rosso. Attualmente invece prediligere il vino bianco per aperitivo o rosato con i frutti di mare, è quasi un must gastronomico.
