Pasqua in Calabria: boom dei prodotti tradizionali artigianali

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Tradizione e passione: il boom dei prodotti dolciari artigianali durante la settimana pasquale in Calabria, tra crescita dei consumi e la sfida della carenza di manodopera

Con l’avvicinarsi della Pasqua, la Calabria si prepara ad un aumento significativo dei consumi dei prodotti della tradizione, con particolare attenzione al settore dolciario, che vanta una vocazione artigianale di spicco nella regione.

La settimana pasquale vede un incremento dei consumi dei prodotti tipici, coinvolgendo ben 2.523 pasticcerie e imprese del settore dolciario in tutta la regione. Questo comparto, che comprende una vasta gamma di delizie pasquali come pasticceria fresca, gelati, biscotti, cioccolato e confetteria, è caratterizzato da un’elevata attività artigianale, con 1.984 imprese che rappresentano il 78,6% del totale. Le province di Vibo Valentia e Reggio di Calabria si distinguono per la maggior concentrazione di imprese artigianali nel settore dolciario, con percentuali rispettivamente dell’87,5% e dell’84,4%.

Il presidente regionale di Confartigianato Calabria, Roberto Matragrano, sottolinea l’importanza di queste produzioni locali, non solo per l’esperienza gastronomica unica che offrono, ma anche per il ruolo fondamentale nel preservare le tradizioni culinarie regionali. Gli artigiani del comparto dolciario non solo producono qualità, ma tramandano anche le ricette di famiglia di generazione in generazione.

La varietà dei prodotti tradizionali calabresi, caratterizzati da metodi di lavorazione consolidati nel tempo, è notevole: si contano ben 270 prodotti agroalimentari, con una prevalenza di paste fresche, panetteria, biscotteria, pasticceria e confetteria. Queste categorie rappresentano il 70% del totale, dimostrando la ricchezza e la diversità dell’offerta regionale.

Nonostante le tensioni sui costi delle materie prime, si osserva un rallentamento della crescita dei prezzi della pasticceria rispetto agli anni precedenti. Mentre alcuni ingredienti come lo zucchero hanno subito aumenti significativi, i prezzi al consumo della pasticceria fresca hanno registrato un modesto aumento del 3,3% rispetto alla Pasqua precedente.

Se si considera il periodo 2021-2024, l’aumento dei prezzi della pasticceria fresca è inferiore rispetto a quello registrato per altri prodotti alimentari e per la pasticceria confezionata. È interessante notare che nonostante la crescita dei prezzi, la regione Calabria si trova ad affrontare una carenza di 150 pasticcieri, gelatai, conservieri, panettieri e pastai artigianali, rappresentando circa il 25,8% dei professionisti previsti per il settore. Un segnale di una sfida persistente nel soddisfare la domanda crescente di prodotti dolciari artigianali nella regione.

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