Oggi, 17 gennaio, il mondo intero ha festeggiato la Giornata Mondiale della Pizza, un’occasione per rendere omaggio alla storica tradizione gastronomica italiana
Oggi, 17 gennaio, si celebra la Giornata Mondiale della Pizza, un’occasione speciale per rendere omaggio a uno dei piatti più amati e iconici della cucina mondiale. La pizza, che ha le sue radici in Italia, è ormai un simbolo della gastronomia globale, apprezzato in ogni angolo del pianeta e in grado di unire culture diverse attorno a una tradizione culinaria che non conosce confini.
La pizza, nella sua forma più semplice, risale a secoli fa. Le prime tracce di un impasto condito con ingredienti basilari, come pomodoro e olio d’oliva, si trovano nelle antiche tradizioni culinarie di diverse culture del Mediterraneo. Tuttavia, la pizza come la conosciamo oggi nasce a Napoli, nel XVIII secolo, quando la città partenopea diventa la culla della pizza moderna. È qui che nel 1889, in onore della regina Margherita di Savoia, venne creata la celebre pizza Margherita, con i suoi ingredienti simbolici: pomodoro, mozzarella e basilico, i colori della bandiera italiana.
Da allora, è diventata un piatto internazionale, adattandosi e trasformandosi in varianti locali che ne arricchiscono la storia. Dalla classica Margherita alla più innovativa pizza gourmet, la creatività degli chef e la voglia di sperimentare non hanno mai smesso di far evolvere questo piatto universale.
La pizza non è solo un piatto, ma una vera e propria esperienza sociale. Nei ristoranti, nelle pizzerie, ma anche nelle case, la pizza diventa un momento di condivisione e convivialità, simbolo di allegria e di incontro tra amici e famiglie. In tutto il mondo, è spesso protagonista di feste e occasioni speciali, ma oggi, si celebra in modo particolare.
Dalle pizzerie più tradizionali di Napoli alle varianti più creative in altre parti del mondo, ognuno celebra la pizza secondo la propria cultura gastronomica. In Stati Uniti, ad esempio, la pizza “New York style” è celebre per la sua base sottile e croccante, mentre in Giappone si sperimentano gusti esotici, come con il pollo teriyaki o con frutti di mare freschissimi, insomma, è un linguaggio universale che parla a tutti.
Nel 2025, la pizza continua a evolversi, non solo nella scelta degli ingredienti ma anche nei metodi di preparazione. La crescente attenzione per una dieta sana e per l’ambiente ha spinto molti pizzaioli a puntare su impasti alternativi, come quelli a base di farina integrale, di kamut, o anche di avena, per soddisfare i palati più esigenti e le esigenze di chi è intollerante al glutine. Inoltre, sempre più persone si avvicinano a quella vegana, scegliendo alternative alla mozzarella tradizionale, come il formaggio vegetale, e arricchendo le preparazioni con ingredienti freschi e salutari.
Altra tendenza che sta conquistando i palati di tutto il mondo è la pizza gourmet, che vede l’abbinamento di ingredienti pregiati come il tartufo, il prosciutto crudo di Parma, o i frutti di mare, creando combinazioni inaspettate che sfidano la tradizione.
La Giornata Mondiale della Pizza è anche un’occasione per celebrare il lavoro dei pizzaioli, che con passione e dedizione ogni giorno preparano pizze che conquistano i cuori e i palati dei clienti. In molte città, oggi si tengono eventi speciali, concorsi e degustazioni che mettono in luce l’arte della preparazione della pizza, celebrando l’eccellenza dei prodotti tipici italiani, come la mozzarella di bufala, l’olio extravergine di oliva e il pomodoro San Marzano.
Inoltre, è anche un volano per l’economia, con il settore delle pizzerie che continua a crescere in tutto il mondo, supportando migliaia di famiglie e offrendo un’importante fonte di lavoro.
La bellezza della pizza risiede nel fatto che è un piatto per tutti: economica e accessibile, ma al tempo stesso capace di offrire esperienze culinarie sofisticate. Ogni paese, ogni città, ha la sua versione, ma tutte, in qualche modo, raccontano una storia di tradizione, passione e creatività.
LEGGI ANCHE: Spopola su TikTok la pizza “firmata” a fuoco (con il ferro rovente)