Ponte di Ognissanti: la campagna italiana si prepara a un boom di turismo esperienziale, con migliaia di visitatori attratti da agriturismi, sagre autunnali e sapori locali
Quest’anno, il Ponte di Ognissanti porta con sé una nuova ondata di turismo esperienziale, con migliaia di italiani e stranieri pronti a riscoprire le bellezze della campagna italiana attraverso le proposte di agriturismi e sagre autunnali. Secondo le previsioni di Coldiretti/Terranostra Campagna Amica, saranno circa ottomila i visitatori che sceglieranno una vacanza tra le colline e i campi per assaporare l’autentica vita rurale. In particolare, in Calabria si attendono numerosi ospiti nelle oltre 500 strutture agrituristiche, pronti ad accogliere chi deciderà di pernottare e chi vorrà semplicemente godersi un pranzo o una cena a chilometro zero.
La maggior parte dei visitatori (circa il 75%) sarà costituita da italiani, con un soggiorno medio di due notti. Non mancheranno però i turisti stranieri, attratti non solo dalle bellezze naturali e dal buon cibo, ma anche da quello che viene definito “turismo delle radici”, un fenomeno in costante crescita che spinge chi vive all’estero a riscoprire le proprie origini.
A trainare il turismo rurale è la voglia di esperienze legate alla stagione autunnale: Coldiretti evidenzia come la possibilità di partecipare alla raccolta di prodotti stagionali o di scoprire i segreti dell’olio e del vino attiri sempre più visitatori. Enoturismo e oleoturismo, ormai consolidati come settori del turismo esperienziale, vedono in Calabria un punto di forza, grazie ai numerosi frantoi e cantine che offrono percorsi di degustazione e visite guidate.
Oltre al vino e all’olio, si stanno affermando anche il turismo della birra e quello dei formaggi, mentre le sagre autunnali nelle aree interne calabresi diventano occasioni imperdibili per assaporare i sapori tradizionali della stagione. Protagonisti di queste manifestazioni sono i prodotti autunnali come funghi, tartufi e castagne, che attraggono visitatori da ogni dove.
Negli ultimi anni è aumentata anche la richiesta di eco-vacanze, come conferma Coldiretti: un italiano su quattro ormai opta per un turismo sostenibile. Questo orientamento punta su scelte alimentari come la Dieta Mediterranea e il biologico, nonché su strutture ricettive “green” che rispettano i principi del turismo a impatto zero.
“Il Ponte di Ognissanti conferma il trend di crescita del turismo esperienziale che avevamo già visto quest’estate,” afferma Vincenzo Abbruzzese, presidente di Terranostra Campagna Amica. “Gli agriturismi sono senza dubbio i principali interpreti di questa tendenza, e questo fine settimana è anche un importante banco di prova in vista delle vacanze invernali.”
Con un’offerta che valorizza il territorio e le sue tradizioni, gli agriturismi italiani si preparano dunque ad accogliere un’ondata di visitatori, testimoniando il forte appeal della campagna come meta di turismo autentico, sostenibile e sempre più radicato nei valori della cultura locale.