L’eccellenza dell’aglio rosa di Nicastro illumina la sfida a Masterchef Italia, guidando una narrazione culinaria di tradizione, creatività e impegno verde
LAMEZIA TERME (CZ), 9 FEB 2024 – Il celebre chef Antonino Cannavacciuolo ha recentemente elogiato l’aglio rosa di Nicastro come un ingrediente con un profumo avvolgente e un sapore delicatamente non amaro. Questo ingrediente ha assunto il ruolo principale in una delle più recenti sfide di Masterchef Italia 13 su Sky. L’episodio trasmesso ieri sera ha avuto come tema dominante la sostenibilità in cucina, un filo conduttore che ha ispirato gli aspiranti chef a mostrare tutta la loro inventiva durante l’Invention Test.
Al centro di questa competizione, un ingrediente sostenibile e dotato di proprietà benefiche spesso trascurate: l’aglio. Un elemento fondamentale in cucina, per la creazione di piatti classici italiani, dalla bruschetta al pesto alla genovese, come sottolineato da Cannavacciuolo. Oltre al suo impatto culinario, l’aglio richiede pochissima acqua per la coltivazione, possiede proprietà antinfiammatorie, antibiotiche e contribuisce al controllo della pressione.
I concorrenti hanno affrontato la sfida di creare piatti che mettessero in risalto una o più varietà di aglio, presenti nelle box insieme all’aglio nero della Corea e all’aglione della Valdichiana. Tra queste eccellenze, spicca l’aglio rosa di Nicastro, una testimonianza culinaria di Lamezia Terme, dalla forma tondeggiante, colore bianco e venature rosa, di medie dimensioni. Un prodotto che racconta la storia della tradizione culinaria calabrese.
Dopo 45 minuti di frenetica attività in cucina, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri hanno degustato e valutato i piatti degli aspiranti chef. A emergere come vincitore dell’Invention Test è stato Niccolò, il cui piatto ha reso omaggio all’aglio in modo magistrale, dimostrando creatività e abilità culinarie.
Questa sfida non solo ha sottolineato l’incredibile versatilità dell’aglio in cucina ma ha anche evidenziato l’importanza di abbracciare pratiche culinarie sostenibili. L’aglio rosa di Nicastro ha assunto il ruolo di protagonista, non solo come ingrediente delizioso ma anche come simbolo di una cucina rispettosa dell’ambiente e radicata nella tradizione italiana.