A Milano, nella sede della premiazione di Identità Golose 2023, la Calabria si conferma ancora una volta un territorio con una sua identità. A proporla nelle sue peculiarità sono le grandi firme del mondo della ristorazione che in questi anni hanno tenuto alto il nome di una regione sotto certi versi difficile per l’imprenditoria.
Le province calabresi sono tutte rappresentate e c’è da essere orgogliosi perché spesso non è facile uscire fuori da certi confini geografici.
A parte le nuove stelle di Identità Golose 2023 di cui abbiamo già detto in un articolo precedente, si riconfermano anche i ristoranti già noti nel campo della ristorazione e che da tempo danno soddisfazione soprattutto al palato dei clienti.
Identità Golose per l’anno 2023: i ristoranti calabresi confermati
Oltre alle novità presenti nella Guida del 2023, ci sono anche: Abruzzino – Catanzaro; Luigi Lepore – Lamezia Terme (Catanzaro); De Gustibus – Palmi (Reggio Calabria); Me Restaurant – Pizzo (Vibo Valentia); Agorà – Rende (Cosenza); Hyle – San Giovanni in Fiore (Cosenza); Quafiz – Santa Cristina d’Aspromonte (Reggio Calabria); Dattilo – Strongoli (Crotone);
Una scelta legata al territorio e alla qualità autentica
Paolo Marchi – curatore di Identità Golose – ha commentato così le scelte per la XVI Guida 2023:
“In questa edizione 2023 trovano sempre posto i ristoranti più esclusivi e quelli che sanno proporre una qualità autentica a prezzi più accessibili anche se questo sta diventando sempre più difficile per il caro bollette e delle materie prime, com’è successo in qualche caso, rincari anche del 30% alla voce pesce.
Aumentano i prezzi, crescono le aperture e aumentano le richieste di mano d’opera tra sala e cucina ma ancora non si è capito come motivare i giovani a impegnarsi come camerieri o cuochi. Non è solo un problema di stipendi e di passione.
Troppi titolari evocano la mancanza di passione nelle nuove leve. Probabilmente è vero, ma troppe volte questo discorso viene tirato in ballo per giustificare orari impossibili e paghe minime.
E i ragazzi non sono fessi, lo colgono al volo tanto che un tempo si allettavano le persone a cambiare con un aumento di stipendio, adesso con ore più di riposo e nessun servizio spezzato, che vuole dire stare fuori casa da mattina a sera.
Il resto lo fanno a livello politico nel mantenere costi del personale stratosferici, che certo non favoriscono le assunzioni e alimentano i compensi in nero.”
Guida Identità Golose 2023: presenti alcune nuove eccellenze gastronomiche calabresi