Andrea sta bene: la Calabria unita per il piccolo paziente trasferito al Meyer di Firenze
Una storia di solidarietà, competenza e dedizione ha scritto un lieto fine che in tanti speravano. Andrea, il piccolo paziente trasferito il 3 dicembre dall’Ospedale di Lamezia Terme al prestigioso Centro Meyer di Firenze, sta bene. È un momento di sollievo e gioia per la famiglia e per tutta la comunità che ha seguito con apprensione questa vicenda.
Le famiglie Nero, Mancuso e Plastino hanno voluto esprimere la loro gratitudine attraverso un sentito messaggio di ringraziamento rivolto a tutte le persone e istituzioni che hanno reso possibile questo trasferimento delicato e salvavita.
Un impegno corale per salvare una vita
Il successo dell’operazione è il risultato di un lavoro di squadra che ha coinvolto diverse realtà. Il Generale Battistini, commissario straordinario dell’ASP di Catanzaro, è stato un punto di riferimento costante per la famiglia e il personale medico, garantendo supporto e rassicurazioni in un momento di grande difficoltà.
Un plauso speciale è stato rivolto al personale del Dipartimento Emergenza dell’Ospedale di Lamezia Terme, diretto dalla Dott.ssa Anna Monardo, e ai professionisti del Reparto di Pediatria, guidati dalla Dott.ssa Mimma Caloiero e dalla Dott.ssa Maria Mancuso. La loro competenza e umanità sono state fondamentali per stabilizzare Andrea e accompagnarlo nel suo percorso di cura.
Un ringraziamento particolare è andato anche all’anestesista Francesco Costantino e all’infermiera Antonina Barresi, che hanno seguito Andrea durante il trasferimento, garantendo la massima sicurezza durante il viaggio.
La rete di istituzioni: una macchina operativa impeccabile
L’intervento ha richiesto un coordinamento meticoloso, in cui ogni tassello ha trovato il suo posto: dalla Prefettura di Catanzaro, che ha supervisionato le operazioni, alla compagnia dei Carabinieri di Lamezia Terme, che ha fornito un supporto cruciale. Un ruolo chiave è stato svolto dall’Aeronautica Militare, rappresentata dal Colonnello Marco Angori e dal personale del 31° Stormo, che ha assicurato il volo sanitario.
Il sostegno della comunità e l’approdo al Meyer
Arrivato a Firenze, Andrea è stato affidato alle cure del Dott. Federico Mussa e dell’equipe del Centro Meyer, guidata dal Prof. Genitori, che continuano a monitorarlo con attenzione e professionalità.
Non è mancato il sostegno affettuoso della comunità di Decollatura, rappresentata dalla sindaca Raffaella Perri e da Don Francesco, la cui vicinanza è stata un conforto concreto per la famiglia.
Un esempio di eccellenza e solidarietà
La vicenda di Andrea è un esempio di come l’unione tra competenze, istituzioni e solidarietà possa fare la differenza. La famiglia ha voluto condividere il proprio riconoscimento con tutti, ribadendo che in un momento così critico è stato l’impegno collettivo a garantire al piccolo la possibilità di guardare avanti con speranza.
La Calabria Magnifica si stringe intorno ad Andrea, con l’augurio che il percorso di guarigione continui nel migliore dei modi.