Anziani e bambini, come gestire il caldo?

Giornata mondiale dei nonni e degli anziani
Giornata mondiale dei nonni e degli anziani

È estate e il caldo di questi ultimi giorni è stato veramente infernale. Proprio in quest’ ultimo periodo si sono registrate temperature caldissime in tutta Italia. E quindi cosa fare per difendersi dalla calura estiva? E’ necessario tenere in considerazioni alcune precauzioni per affrontare al meglio il periodo estivo. Andiamo insieme a saperne di più.

Con il caldo bisogna bere tanta acqua

In estate è importante idratarsi bene bevendo tanti liquidi, principalmente tanta acqua. Circa 2 litri al giorno, specialmente le persone anziane che non sentono tanto il bisogno di bere, ma il consiglio degli esperti è quello di sforzarsi, facendolo ugualmente. Quindi la prima regola è bere.

Con il caldo bisogna stare in casa

Evitare di stare fuori casa nelle ore più calde della giornata è buona norma soprattutto per anziani e bambini. Ormai la tecnologia ci aiuta in tal senso con ventilatori e condizionatori in modo che la casa sia sempre fresca. Quindi stare a casa non è una fatica, ricordiamo che in passato era molto più faticoso persino dormire.

Mangiare tanta frutta e verdura

La temperatura elevata porta a sudare di più, e con il caldo si perdono più liquidi, ad esempio sali minerali che possono essere reintrodotti seguendo una alimentazione a base vegetale ricca di frutta e verdura di stagione. In caso di necessità si possono assumere degli integratori, ma è importante rivolgersi al proprio medico di famiglia per essere supportati nel modo giusto.

Andare al mare

Gli anziani e i bambini non devono privarsi del mare, infatti il contatto diretto della sabbia sotto i nostri piedi è salutare, il cosiddetto grounding. Anche esporsi al sole è importante, infatti lo sviluppo della vitamina D contenuta negli alimenti è amplificato dall’esposizione solare, fondamentale per evitare dolori diffusi, naturalmente bisogna esporsi con la protezione. Tutto si può fare ascoltando il proprio corpo in base anche all’ età anagrafica.