L’Asp di Catanzaro nomina 30 nuovi dirigenti medici per potenziare il pronto soccorso e i reparti, affrontando le sfide della carenza di personale e garantendo una migliore assistenza sanitaria
L’Asp di Catanzaro sta facendo passi importanti verso le assegnazioni dei 30 dirigenti medici specializzati in medicina d’urgenza, reclutati attraverso l’ultimo concorso bandito dalla struttura commissariale. Dopo una serie di incontri nelle scorse settimane, è stata avviata la distribuzione delle posizioni disponibili, che comprendono una varietà di profili, tra cui anche medici specializzandi.
Di questi 30 medici, alcuni provengono da esperienze pregresse come convenzionati, già operanti sui mezzi di soccorso. Secondo quanto appreso, continueranno a operare su tali mezzi, mentre altri assumeranno ruoli all’interno dei reparti ospedalieri.
I restanti 10 vincitori del concorso, tutti medici specializzandi, saranno destinati al Pronto Soccorso dell’Ospedale Pugliese di Catanzaro e ad altri presidi ospedalieri situati a Soverato, Lamezia Terme e Soveria Mannelli.
Saverio Ferrari, delegato dello Smi, commenta che questo concorso ha avuto il merito di integrare i vecchi convenzionati nel corpo dirigenziale per evitare che lasciassero il servizio di emergenza, anche se non risolve completamente le difficoltà del sistema. Il sindacalista sottolinea come il problema della carenza di personale rimanga irrisolto e potrebbe aggravarsi durante i mesi estivi. “Attualmente siamo circa 45 medici a fronte di 11 ambulanze: i turni scoperti sono una realtà e la situazione è destinata a peggiorare quando saremo chiamati a fruire dei nostri 15 giorni di ferie estive“, conclude Ferrari.
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